La travagliata odissea che ha visto l’ospedale San Marco protagonista sta per vedere la fine, con l’approssimarsi dell’ultima data utile per la consegna, il prossimo 31 marzo, prima di incorrere nella pesante penale di 100 milioni di euro.
Il primo passo era stato compiuto già nel gennaio dello scorso anno, con la ricerca di personale per ricoprire incarichi in tutti i reparti del dipartimento Mcau, Pronto soccorso, Cardiologia, Radiologia, Anestesia-Rianimazione e Ortopedia. Una sessantina di medici e 70-80 infermieri e tecnici di radiologia cercati dall’azienda ospedaliera.
Con i suoi 437 posti letto previsti, la struttura di Librino è solo una delle strutture destinate a potenziare la rete sanitaria regionale in quanto testimonianza dell’enorme passo in avanti compiuto dalla stessa.
E il potenziamento arriva anche dal trasporto urbano attraverso il presidente AMT Giacomo Bellavia, che dopo un sopralluogo avvenuto nelle scorse settimane presso la struttura del San Marco ha scritto sui social: “Proficua riunione tra AMT Catania Spa e Policlinico Catania in previsione dell’imminente apertura dell’ospedale San Marco a Librino. Ovviamente le linee autobus serviranno l’ospedale e verrà disposto un servizio specifico a favore di utenti e pazienti”.