Il settore dell'istruzione torna in agitazione: questa volta saranno i docenti e il personale ATA ad incrociare le braccia.
Giorno 27 febbraio è previsto uno sciopero nel settore dell’istruzione che potrebbe causare qualche disagio tra i banchi di scuola.
Lezioni a rischio dunque per gli studenti dato che i protagonisti dello sciopero saranno docenti e personale ATA come annunciato da Unicobas Scuola e Università. I motivi dello sciopero sono l’opposizione alla regionalizzazione del sistema ma anche le rimostranze per “le gabbie salariali e l’esame di Stato invalsizzato”, come riportato nella nota al Miur. E ancora ci si oppone “all’alternanza scuola-ignoranza” e si protesta per il mancato annullamento di alcuni provvediementi renziani.
Saranno esentati dallo sciopero i DSGA (Direttori dei Servizi Generali e Amministrativi) facenti funzioni, i quali hanno già dichiarato uno sciopero per il 22 febbraio. Nella mattinata del 27 febbraio sarà prevista anche una manifestazione nazionale a Roma.
Come per ogni sciopero, il Ministero ha fatto presente che dovranno essere rispettate le regole e le procedure fissate dalla normativa vigente e che le scuole dovranno premunirsi di procedere con le comunicazioni adeguate agli alunni e alle famiglie.
Il 3° Municipio di Catania, in collaborazione con l'Associazione Gatto Matto Animazione, propone un evento…
Durante un’attività di monitoraggio condotta all’interno del porto di Catania, il personale dell’Arpa Sicilia ha…
Era diventato un vero e proprio incubo per medici, infermieri e dipendenti dell'ospedale Garibaldi di…
Meteo Sicilia: le previsioni meteo per la Vigilia e il Natale in Sicilia non promettono…
Fino al 30 Giugno 2025, grazie anche alla nuova Legge sulla Concorrenza, è possibile richiedere…
Grande gesto di solidarietà che ha toccato il cuore di oltre 60 famiglie bisognose del…
Questo sito utilizza cookie tecnici e cookie di profilazione di terze parti per la gestione pubblicitaria. Puoi esprimere le tue preferenze sui singoli programmi pubblicitari cliccando su "maggiori informazioni". Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie.
Privacy Policy