Meno di un mese e Catania vivrà uno degli eventi più importanti dell’anno, ovvero la Festa di Sant’Agata, in grado di portare, nei primi giorni di febbraio, migliaia di persone, tra fedeli e curiosi, per le strade della città. I devoti della patrona catanese sono già in fermento, nell’attesa di rivedere tra le proprie strade le reliquie e il busto della “Santuzza” con le processioni del 4 e 5 febbraio. Nel frattempo, da giorno 2 gennaio sono iniziati i festeggiamenti per l’edizione 2019, con l’inizio delle prime celebrazioni liturgiche che proseguiranno per tutto il mese di gennaio.
All’interno del consueto Programma dei festeggiamenti agatini, recentemente pubblicato, spicca l’appuntamento di giorno 12 gennaio, giornata in cui sarà aperto il sacello, all’interno della cappella dedicata a S.Agata nella Basilica Cattedrale. Come da programma, i devoti avranno la possibilità di accedere alla maestosa “cammaredda” in cui si celano le reliquie della patrona, dalle ore 7 del mattino fino alle ore 17, potendo così “vedere” la Santa in anteprima prima della sua uscita ufficiale dal sacello, prevista per le 6.00 del 4 febbraio con la tradizionale “Messa dell’Aurora”.
Oltre alle reliquie di Sant’Agata, la “cammaredda” presenta affreschi e decorazioni cinquecentesche di grande pregio artistico: anche per questo motivo, l’appuntamento di domani si rivela una buona occasione per visitare un luogo accessibile solo a pochissimi nel corso dell’anno. Anche domani, come nelle altre precedenti occasioni, si prevede una lunga coda di fedeli all’esterno e lungo le navate della Cattedrale.