Stanno aumentando le frodi creditizie, che vengono realizzate grazie al furto d’identità, che permetterebbe poi di utilizzare illecitamente dati personali e finanziari. Così i truffatori riuscirebbero ad ottenere un credito per acquisire beni, senza poi rimborsare il finanziamento.
E proprio la Sicilia sarebbe una delle regioni, dove si commettono più frodi: una su dieci viene commessa nell’Isola. A denunciarlo è Osservatorio Crif, che ha approfondito i dati sule frodi creditizie.
Sono infatti 1.241 i casi di frode che sono stati registrati in Sicilia solo all’inizio del 2018. Solo a Palermo sono stati registrati 345 casi, poi 271 a Catania e 138 sia a Messina che a Catania. La regione si trova nella graduatoria nazionale al quarto posto; al primo posto si trova la Campania (1.758), poi la Lombardia (1.505) e il Lazio (1.360).