In esposizione, documenti, lettere, fotografie, oggetti e cimeli che testimoniano il ruolo e la partecipazione di studenti e docenti dell’Università di Catania alla Prima guerra mondiale. La mostra è curata da Michelangelo Calderaro e dai colleghi Antonino Terzo e Chiara Racalbuto, funzionari dell’Archivio diretto dal dott. Salvatore Consoli.
Tra i milioni di vittime stimate alla fine di quella che gli storici hanno definito come la “Grande guerra”, parecchie migliaia di questi furono studenti che non riuscirono mai conseguire il titolo di laurea; giovani che ambivano a diventare medici, ingegneri, farmacisti, insegnanti, a cui però la guerra ha strappato non solo il futuro ma la stessa vita. Ma quale fu il ruolo delle università in Italia negli anni della guerra? Con questa mostra, l’Archivio Storico dell’Università di Catania, a 100 anni dalla fine del conflitto, desidera, oltre che onorare la memoria di quanti tra i suoi Goliardi perirono nei campi di battaglia, anche recuperare quella visione interventista che infervorò molti degli studenti e dei docenti.
La mostra sarà visitabile da lunedì a venerdì, ore 9-13; martedì e giovedì anche dalle 15:30 alle 17:30 fino al 21 dicembre 2018. Per ulteriori info scrivere a: archivio@unict.it.