La Cappella Bonajuto è un prezioso esempio di arte bizantina immerso nel quartiere Civita di Catania. L’edificio prende il nome dalla famiglia che lo possiede dal 1300 ed è stato proprio l’attuale proprietario, Salvatore Bonajuto, ad avere l’idea del murales con lo scopo di riqualificare la via in cui si trova la Cappella.
L’artista interessato è un writer di fama internazionale, si chiama Gomez e ha origini argentine anche se risiede a Roma. Gomez non è però nuovo a Catania: è suo infatti il murales che riproduce la Reggia di Caserta sui muri della rimessa Amt di via Plebiscito. Inoltre il writer si è dimostrato molto felice di poter contribuire alla riqualificazione di una parte così interessante della città di Catania.
Il murales sarà realizzato proprio di fronte all’ingresso della Cappella e la tecnica utilizzata da Gomez rispecchia quella caravaggesca, che cattura l’occhio dell’osservatore immergendolo in un mix di luci e ombre. L’opera sarà rivelata solo il prossimo 30 ottobre, durante una conferenza stampa che vedrà anche la presenza del sindaco e sarà solo uno dei passi verso la riqualificazione del quartiere.
Il proprietario ha sottolineato l’importanza della tutela del bello: “Questo luogo, che la mia famiglia possiede da generazioni, è di fatto di tutti. Ed è per questo che ho deciso di riqualificarlo, affidandomi alla sapienza e alla bravura di Gomez” ha continuato Bonajuto.
Il progetto vede anche il contributo di Angelo Bacchelli, uno degli ideatori dei progetti di riqualificazione dei silos al porto e di Amt Art Project, di Giuseppe Stagnitta, curatore d’arte appassionato di street art, che espande il concetto di arte pubblica in tutta Italia attraverso l’Emergence festival, e di Giuseppe Campanella, consulente finanziario di Fineco Bank, main sponsor dell’evento.