Lunedì 24 settembre alle 10, nell’aula magna del Polo Bioscientifico, si svolge il seminario dal titolo “Il riuso agricolo delle acque reflue urbane: esperienze e prospettive in Sicilia” organizzato a cura della sezione idraulica del Dipartimento di Agricoltura, Alimentazione e Ambiente e del CSEI Catania.
In Italia, il depauperamento qualitativo e quantitativo delle risorse idriche disponibili ha determinato gravi squilibri nel rapporto tra fabbisogni e disponibilità. In particolare, l’agricoltura, che tra i differenti settori produttivi risulta quello più idroesigente (circa il 60% dei consumi idrici totali a livello nazionale e con valori maggiori in Sicilia), ha sofferto maggiormente la carenza idrica anche in relazione ai ricorrenti periodi di siccità che si sono verificati nell’ultimo decennio e che hanno interessato sia le regioni settentrionali sia quelle meridionali. L’utilizzo delle acque reflue urbane in agricoltura risulta indispensabile al fine di sopperire alla carenza di risorse idriche e costituisce, particolarmente nel Sud Italia, la strategia più efficace a breve e medio termine per soddisfare la domanda irrigua.
Indagini recenti svolte dai ricercatori del CSEI Catania e della sezione idraulica del Dipartimento di Agricoltura, Alimentazione e Ambiente dell’Università di Catania hanno evidenziato la possibilità di recuperare le acque reflue depurate di circa 80 impianti di trattamento nell’ambito delle aree irrigue attrezzate dei Consorzi di Bonifica della Sicilia, per un volume di acque reflue di circa 160 milioni m3/anno, che consentirebbero di soddisfare una parte del fabbisogno irriguo attualmente non soddisfatto con le risorse idriche convenzionali. Purtroppo, la diffusa utilizzazione delle acque reflue depurate per l’agricoltura è stata fortemente condizionata dalla normativa italiana particolarmente restrittiva, dalle problematiche gestionali connesse al monitoraggio, controllo ed esercizio dei sistemi di riuso. Inoltre, il timore del rischio igienico-sanitario del riuso delle acque reflue da parte degli amministratori e dei tecnici ha in molti casi ostacolato lo sviluppo del riuso privilegiando lo scarico nei corpi idrici.
Il seminario, a cui prenderanno parte in qualità di relatori ricercatori e tecnici esperti del settore, ha l’obiettivo di fare il punto della situazione sulle esperienze e prospettive del riuso agricolo delle acque reflue urbane in Sicilia, con particolare riferimento anche ai nuovi scenari nazionali e internazionali e alla nuova proposta di normativa europea sul riuso delle acque reflue. Nel corso dell’incontro il Commissario straordinario per la depurazione delle acque reflue Enrico Rolle riferirà sullo stato di attuazione degli interventi previsti in Sicilia.
Dopo i saluti istituzionali del rettore dell’Università di Catania Francesco Basile, del sindaco di Catania Salvo Pogliese, dell’assessore all’Agricoltura della Regione Siciliana Edy Bandiera e del presidente del CSEI Catania Emilio Giardina, il prof. Salvatore Barbagallo, ordinario di Idraulica Agraria all’Università di Catania e direttore del CSEI Catania coordina i lavori della giornata.
Il programma dell’evento