È terminato appena qualche ora fa l’incontro nella sala Verde di Palazzo Vermexio tra i vertici dell’Università degli Studi di Catania e il comune di Siracusa. La riunione, alla quale hanno partecipato il rettore Francesco Basile e il sindaco del comune di Siracusa, Francesco Italia, si è incentrata sulla presenza dell’università nella città, ponendo l’accento sull’importanza di agevolare gli studenti e gli interventi di miglioria delle strutture dell’ateneo.
Per Basile, l’aumento dei servizi e l’aggiunta di nuovi corsi di laurea e di formazione sarebbero un enorme passo verso il consolidamento dei rapporti tra l’ateneo catanese e la città. Si è parlato anche della condizione dell’ex Caserma Abela, la sede di architettura dell’Università di Catania. Dovranno essere svolti alcuni interventi di restauro, con la possibilità di creare degli spazi residenziali nelle aree non utilizzate.
Trattandosi di lavori importanti, l’ateneo sarà costretto a ricollocare il corso di laurea in altre sedi. E proprio del ricollocamento ha parlato il sindaco Italia, che assieme agli esponenti del comune e dell’università avrebbe iniziato a vagliare alcune strutture disponibili in città.