Università di Catania

UNICT – “Messa a Nudo”: performance live al Teatro Machiavelli

Una performance live dell'artista Hhybrydd dal titolo "Messa a Nudo" sarà disponibile al Teatro Machiavelli di Catania.

Venerdì 13 e sabato 14 luglio dalle 10 alle 22 al Teatro Machiavelli si potrà assistere alla proiezione e alla video-installazione del progetto “Messa a nudo”  dell’artista Hhybrydd. Ogni ora dalle 18 alle 22 sarà anche possibile partecipare alla performance live dell’artista.

Hhybrydd è l’identità digitale con la quale Marcello Scuderi, attore e regista teatrale formatosi a Catania e trapiantato da lungo tempo a Parigi, affronta una personale ricerca sul media video da ormai due anni. Filmando, montando e audio-illustrando in maniera artigianale i suoi brevi video, Hhybrydd ha elaborato un personale linguaggio a metà strada tra videoarte e videopoesia.

Il progetto viene immaginato dall’artista come una “messa” in scena della sua propria “messa” a nudo attraverso la proiezione di quattro brevi video, attivando di conseguenza quella degli spettatori, grazie ad un dispositivo teatrale che capovolge il posizionamento abituale del pubblico e che porta i visitatori a salire sul palco e diventare protagonisti della sua installazione.

I video durano in totale 8 minuti e hanno in comune la Sicilia, l’onnipresenza dell‘Etna, la nudità fisica dell’artista e la messa a nudo psicologica attraverso l’esplorazione di tematiche personali: il senso di appartenenza ad un luogo (la terra di origine), la pulsione vitale/mortale dell’amore, i paradossi della costruzione dell’io.

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Saranno i quadri di Saulo Portela, artista plastico brasiliano che vive a Parigi ad essere protagonisti della digitalizzazione di Hhybrydd, creando l’effetto di quadri in movimento nei filmati video. L’installazione prevede una struttura in velo semitrasparente, allo stesso tempo confessionale e ventre materno, sulla quale vengono proiettate le immagini dei quadri mentre la voce elettronicamente modificata dell’artista pone agli spettatori e al suo stesso inconscio una serie di domande in modo ipnotico.

Gli spettatori  sono invitati a svelarsi a loro volta e a confidarsi poeticamente in pubblico, velati e protetti dalla struttura avvolgente immaginata dall’artista.