Quali responsabilità, quali ruoli hanno le università nei confronti dei rifugiati? Si cercherà di dare una risposta a questo quesito alla tavola rotonda organizzata dall’ateneo catanese per il prossimo 4 luglio. Si discuterà non solo delle azioni che l’università sta già mettendo in atto, specialmente per assolvere alle funzioni connesse al Public Engagement e alla Terza Missione; si parlerà inoltre di ciò che si potrebbe ancora realizzare, stilando un “piano d’azione” nei confronti della situazione via via più difficile in cui ci si va trovando, con l’unico obiettivo di fare il possibile.
L’Università di Catania, perciò, invita tutti coloro, tra docenti, studenti e personale dell’ateneo, che hanno svolto o svolgono attività supportive nei confronti dei migranti e dei rifugiati, ad inviare la propria candidatura, composta dalla breve descrizione delle proprie esperienze, all’indirizzo mail della professoressa Roberta Piazza (r.piazza@unict.it) entro e non oltre il prossimo 28 giugno. I candidati saranno poi ricontattati per avere conferma della partecipazione all’incontro, fondamentale ed utile ai fini del futuro non solo dei rifugiati, ma dall’ateneo stesso, sempre più coinvolto nelle situazioni che caratterizzano ormai la vita di ogni giorno.