“Poter servire la propria comunità come sindaco è l’onore più alto che chi ha fatto della politica la propria missione possa ricevere. Grazie per questa straordinaria testimonianza di affetto e di fiducia. Vi ripagherò lavorando ogni giorno con entusiasmo per rendere Catania una città all’altezza delle vostre speranze e delle vostre aspettative.” Queste le prime dichiarazioni dell’ormai nuovo sindaco di Catania, rese pubbliche attraverso i propri canali social.
Alla vittoria di Pogliese si contrappone la sconfitta dell’uscente sindaco Enzo Bianco. “Gli rivolgo – dichiara Bianco parlando di Pogliese – un sincero augurio di buon lavoro, con la speranza che non sia disperso quanto fatto in questi anni per la città ed i frutti che esso darà. Ho conseguito un risultato significativo guadagnando circa 20 punti rispetto al dato del PD alle ultime elezioni politiche e circa 15 rispetto alle regionali. Ma non è bastato. Ho la soddisfazione che tanti catanesi, che non sono elettori del centro sinistra, hanno apprezzato il lavoro da noi svolto.”
È ufficiale: il candidato di Forza Italia, Salvo Pogliese è il nuovo sindaco della città di Catania. Ma chi è il neoeletto primo cittadino della città etnea?
Classe 1972, Salvatore Domenico Pogliese, si laurea in Economia e commercio, ed inizia giovanissimo a fare politica nell’organizzazione giovanile, legata al Movimento sociale italiano – Destra nazionale, Fronte gioventù, di cui è stato per anni segretario provinciale di Catania.
Prosegue la sua carriera politica, ricoprendo la carica di Consigliere d’Amministrazione dell’Università di Catania per gli studenti di destra dal 1993 al 1997. Nel 1996 diventa Segretario regionale di Azione Giovani. Nel novembre 1997, è il primo eletto al consiglio comunale di Catania con il partito di destra Alleanza Nazionale.
Dal 2003 al 2005 ha ricoperto la carica di assessore provinciale. Nel 2006 è stato eletto deputato all’Assemblea regionale siciliana per Alleanza Nazionale nel collegio provinciale di Catania, e viene riconfermato nel 2008 nella lista PdL, di cui è divenuto poi vice-capogruppo.
Nel 2012, viene rieletto all’Ars e viene eletto vicepresidente dell’Assemblea. Nel 2013 aderisce a Forza Italia. La svolta avviene nel 2014 quando si candida alle elezioni del Parlamento europeo, ottenendo un grande successo: 61.186 preferenze che lo attestano primo degli europarlamentari eletti di Forza Italia nella circoscrizione Italia insulare.
Pogliese ha a carico un processo per peculato: è accusato di aver sottratto fondi destinati al consiglio quando era deputato All’assemblea regionale siciliana. Dopo aver presentato le proprie dimissioni da deputato regionale e da Vice Presidente dell’Assemblea, Pogliese si è dedicato pienamente alla carriera da eurodeputato finché nel febbraio 2018 ha reso ufficiale la propria candidatura a sindaco di Catania. Pogliese ha ottenuto la poltrona da primo cittadino con oltre il 50 % dei consensi.