Per gli amanti della camminata e dei percorsi naturali, il “Trek Fest” rappresenta un’occasione imperdibile, ancor di piรน pensando che la Sicilia รจ stata scelta come sede per l’edizione 2018, in collaborazione con la FIE (Federazione Italiana Escursionismo) e il relativo comitato regionale. Sull’isola – sede ospitante per la prima volta – รจ giร in corso la manifestazione, che ha richiamato circa 800 amatori provenienti da Paesi europei e non, considerando il fascino che la stessa riscuote anche fuori dal continente e che ha permesso di allargare il numero dei partecipanti anche oltre i confini continentali.
Dal 27 maggio scorso e fino al 3 giugno prossimo, gli escursionisti partecipanti percorreranno valli e sentieri naturali del nostro territorio, senza trascurare il contatto con i luoghi storici e culturali – da Pantalica a Noto – e provando l’ebbrezza del contrasto paesaggistico racchiuso in un centinaio di chilometri, come dimostra il passaggio dall’Etna e il suo ambiente montano alla soleggiata Piana di Catania, per arrivare sulle coste siracusane di Capo Passero. Gli itinerari a disposizione, da tempo prestabiliti, rientrano all’interno dell’antico sentiero europeo denominato E1, di cui la Sicilia orientale rappresenta l’estrema propaggine, finalmente percorsa dopo anni di progettazione su carta.
Oltre ai luoghi citati, il percorso si snoda per 280 km, con partenza da Capo Peloro: previsto il passaggio anche dalle gole dell’Alcantara, dai monti Iblei, e da Ragusa, insieme con le cittร d’arte barocca della sua provincia, con arrivo finale a Portopalo di Capo Passero, dove per l’occasione sarร posta una targa ad indicare la conclusione dell’antico sentiero europeo.
Una grande occasione per avvicinare nuovi amatori alla disciplina ma anche per rilanciare l’economia isolana, sfruttando un turismo molto piรน “fisico” che si dimostra in forte crescita tra gli italiani e i siciliani stessi, in grado di mettere in moto una cospicua macchina organizzativa; gli itinerari, infatti, sono stati giร da tempo marcati e prestabiliti, contando sulla disponibilitร di molte strutture ricettive – tra alberghi e ristoranti – che lungo il percorso accoglieranno gli escursionisti, offrendo loro tariffe dedicate e la possibilitร di intraprendere anche un parallelo percorso enogastronomico nei meandri della tradizione culinaria siciliana.
La concretezza dell’organizzazione ha fatto sรฌ che, giร da mesi, fossero disponibili online dei pacchetti acquistabili per gli escursionisti; i comitati promotori hanno comunque messo a disposizione degli autobus per organizzare gli spostamenti da e per i luoghi di escursione, considerando anche le strutture di alloggio. ร comunque possibile partecipare ai percorsi giornalmente, qualora vi fosse disponibilitร di posti sugli autobus indicati.