L’immagine è quella che abbiamo imparato a conoscere così bene, fino a entrare nell’immaginario collettivo di ciascuno di noi: Falcone e Borsellino, sorridenti, intenti a conversare. Il tutto sullo sfondo del tricolore della bandiera italiana, i cui colori accesi sembrano quasi voler ricordare che la lotta alla mafia non è roba da magistrati o Forze dell’ordine, ma riguarda ogni cittadino.
Nel giorno in cui si celebra la figura del giudice Falcone, nell’anniversario della sua morte per mano della mafia il 23 maggio 1992, un murales riempie i gradini della scalinata bianca del Tribunale di Catania. Protagonisti sono proprio i due giudici, Falcone e Borsellino, rappresentati insieme sullo sfondo del tricolore italiano. Artefici del dipinto sono stati i docenti e gli studenti del liceo artistico “Emilio Greco” di Catania, che si sono cimentati nella realizzazione di quest’opera in memoria non soltanto dei due giudici, bensì di tutte le vittime di mafia.
La “Scalinata della giustizia”, questo il nome del murale, è stata voluta fortemente dall’Associazione Nazionale Magistrati di Catania e sarà un monito non solo per i dipendenti del Palazzo di Giustizia, ma anche per quanti, passando da piazza Verga, potranno per un momento ricordare la figura di due uomini eccezionali, perché la legalità è fondamentale nella lotta contro ogni forma di abuso e violenza.
Sono diverse le iniziative dedicate al ricordo. Sempre nella città etnea, al Polo Educativo Villa Fazio di Librino, luogo simbolo del contrasto alla criminalità, si tiene l’iniziativa “Capaci di crescere”. Oltre a commemorare il ricordo del giudice antimafia e dei membri della sua scorta, si discute sulla necessità di comunicare il valore della legalità ai giovani. Si è lasciato il tempo per una breve passeggiata attraverso gli orti della legalità di Villa Fazio, realizzati e curati dagli Istituti Comprensivi di Catania e dai volontari dell’associazione “C’era domani Librino”. Da Palermo a Catania, nella Giornata della Legalità, tutta la Sicilia si è mobilitata.
Le foto del murales: