Sono finiti sotto inchiesta alcuni docenti universitari italiani, che avevano un “doppio” lavoro. Gli indagati avrebbero violato la normativa che regola l’esclusivitร del rapporto di lavoro con la Pubblica Amministrazione (articolo 53 del decreto legislativo 165 del 2001).
Si tratta di circa 411 docenti diย Ingegneria, Architettura, Chimica, Medicina, Giurisprudenza ed Economia, che avrebbero scelto oltre all’insegnamento anche altre attivitร lavorative, che procuravano loro un guadagno pieno. Questa sembrerebbe una pratica diffusa soprattutto nelle universitร del Nord, dove i militari stanno valutando circa 60 casi; le indagini proseguono anche in Campania con circa 49 docenti e in Lazio con 38. In Sicilia i casi, invece, sarebbero 35, e poi 31 in Emilia, 30 in Toscana, 8 in Umbria e Basilicata, 6 in Trentino e 5 in Friuli.
Tra gli atenei interessati, al momento, c’รจ il Politecnico di Milano e di Torino, Tor Vergata, Romatre, La Sapienza, la Federico II di Napoli e l’Universitร di Palermo.ย