A un laureato in discipline umanistiche รจ riservata, piรน che mai in questo momento, una vasta gamma di opportunitร lavorative che va ben oltre lโinsegnamento o i concorsi per la pubblica amministrazione.
Spesso iscriversi in corsi come Lettere, Filosofia o Beni culturali appare come una scelta sconsiderata, priva di una ragione particolare. Per molti una laurea umanistica rappresenta un lusso riservato a pochi amanti della cultura che preferiscono consacrarsi a una vita da intellettuale piuttosto che โsporcarsi le maniโ studiando qualcosa di piรน pratico.
Ecco perchรฉ, giร al liceo, i professori cercano di rimediare indirizzando i ragazzi a iscriversi in corsi come come Ingegneria o Economia, cosรฌ come genitori e parenti sono preoccupati dalla mancanza di sbocchi lavorativi e dagli stipendi bassi. Eppure, secondo unโindagine dellโAmerican Academy of Arts and Sciences, la maggior parte dei dottori in Scienze Umanistiche riuscirebbe non solo ad essere assunta entro un anno dalla laurea, ma anche a guadagnare un ottimo stipendio.
Il valore aggiunto di queste lauree potrebbe essere proprio l’assenza di un filo diretto che lega studi a specifiche professioni. Un universitario del settore matura presto una consapevolezza: conseguito il titolo, potrebbe reinventarsi in un ambito diverso da quello di studi e dovrร , dunque, esser pronto ad applicare la sua versatilitร di pensiero anche ad ambiti insoliti e distanti.
Un iscritto al corso di laurea in Lettere, per esempio, una volta conclusi gli studi, potrebbe facilmente intraprendere una serie di professioni legate alla digitalizzazione dei servizi, che si rinnova e trova spazio sul web, offrendo nuove possibilitร di carriera rispetto ai mass media tradizionali.
Terminato il corso di laurea magistrale in Filologia moderna, i laureati potranno svolgere funzioni anche di elevata responsabilitร allโinterno dellโindustria culturale ed editoriale o in istituzioni specifiche, come archivi di stato, sovrintendenze, centri culturali e fondazioni; far parte di organismi e unitร di ricerca presso enti ed istituzioni che promuovono, valorizzano e conservano il patrimonio letterario, artistico e linguistico o occuparsi di redazioni di dizionari ed enciclopedie.
Un laureato in Lettere o in Beni Culturali potrebbe facilmente occuparsi dellโorganizzazione di eventi culturali e della gestione di musei e biblioteche ma sbaglia chi crede che questo non abbia alcuna possibilitร di entrare in unโazienda. Il titolo conseguito puรฒ, difatti, fruttargli un posto allโinterno degli uffici del personale o lโassunzione come addetto alle pubbliche relazioni.
Nellโera del logo, del marchio e dellโimmagine ogni azienda che si rispetti รจ dotata di un ufficio marketing: qui un laureato in Scienze della Comunicazione si converte in un perfetto grafico, web design, storyteller, blogger, social media manager o marketing specialist; sono professioni nuove ma ricercatissime con la nascita del Web 2.0.
Ma soprattutto le societร ricercano soprattutto personale che si dimostri abile nellโanalizzare i contesti socio-culturali e nel gestire le risorse umane: mansioni adatte ai giovani in possesso di una laurea umanistica, in quanto grandi conoscitori dellโuomo ed esperti dei suoi bisogni.
Gli studi in Linguistica e Semiotica possono essere decisivi allโinterno di aziende del tech e del digitale, quando si tratta di โistruireโ robot con le tecniche del machine learning, mentre la filosofia etica permette di valutare gli impatti economici e sociali dell’automazione, “dando un senso” ai macchinari. Le imprese hanno imparato a scommettere sui nostri dottori premiando la loro capacitร di ragionare, analizzare un problema e scovare rapidamente una soluzione.
Altre protagoniste del ventunesimo secolo sono le lingue, veicolo essenziale per intraprendere una carriera lavorativa. Con lo studio delle piรน diffuse o la conoscenza delle meno note, si puรฒ trovare un impiego allโinterno di aziende private o istituzioni pubbliche internazionali (come consolati e ambasciate), ci si puรฒ specializzare nellโinterpretariato e nelle traduzioni ed organizzare eventi di portata mondiale.
Il turismo, poi, vive anche grazie a coloro che sono in grado di parlare piรน idiomi e sa offrire loro numerose possibilitร : proprio i laureati in Lingue potrebbero accompagnarvi in giro per il mondo nelle vesti di guide, organizzare i vostri viaggi lavorando in agenzie e fornirvi tutte le informazioni necessarie in merito a strutture e localitร . Scegliendo la mediazione culturale e linguistica, infine, si puรฒ aspirare a lavorare anche nel Terzo Settore, con il fine di occuparsi di sanitร , diritti civili e sociali, sicurezza e prevenzione dei conflitti, immigrazione e integrazione: insomma, anche in questo caso, operando in campo umanitario.
Non saranno queste argomentazioni, ad ogni modo, a spingervi a scegliere una facoltร umanistica perchรฉ istinto e cuore hanno giร deciso per voi. Non resta che intraprendere il cammino: la vostra volontร diverrร presto impegno, alle volte sembrerร soltanto fatica, ma un giorno si trasformerร in una corona dโalloro, poi in un lavoro che amerete.