Medicina e Benessere

Studenti italiani bevono troppo caffè: salute a rischio

Secondo uno studio dell'Università di Foggia, gli italiani bevono troppo caffè. In particolare, sono gli studenti ad abusare della sostanza. Per gli autori dello studio, i rischi per la salute sono numerosi e da non sottovalutare.

Gli italiani, si sa, nutrono una passione smodata per il caffè. L’abuso di questa bevanda, però, può portare conseguenze pericolosissime per la nostra salute e sono moltissimi gli studenti, soprattutto adolescenti, che ne fanno un uso scorretto.

Secondo uno studio condotto da alcuni ricercatori dell’Università di Foggia e pubblicato su “Acta Paediatrica”, circa il 76% degli adolescenti assume quotidianamente caffeina e il 46% supera i limiti massimi raccomandati dall’American Academy of Pediatrics (100 milligrammi). 

La ricerca è stata condotta somministrando alcuni questionari anonimi a 1.213 adolescenti, dai 12 ai 19 anni, di quattro scuole del Sud Italia: tra le bevande con sostanze eccitanti, il caffè è risultata quella più utilizzata soprattutto dagli studenti (9 su 10). A seguire bibite analcoliche (34,4%) ed “energy drink” (2,3%).

Gli effetti di questo abuso possono essere oltremodo preoccupanti. I ricercatori hanno, infatti, sottolineato che l’eccesso di caffeina nel nostro corpo può essere pericoloso, provocando disturbi seri quali nervosismo, agitazione, disturbi del sonno, ipertensione.

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In particolare Angelo Campanozzi, autore dello studio, ha dichiarato: “Questi risultati potrebbero essere utilizzati per una campagna di sensibilizzazione che si concentri principalmente sulla riduzione del consumo di caffeina tra gli adolescenti. Poiché le abitudini alimentari si sviluppano durante l’infanzia e l’adolescenza, l’educazione per mantenere basso l’apporto di caffeina durante l’adolescenza è fondamentale per ridurre le cattive abitudini future in età adulta“.