Una vera รจ propria voragine quella che stamane ha risucchiato un mezzo pesante alla Circonvallazione, precisamente nel tratto di via Filippo Eredia. Nei pressi del cantiere della nuova stazione metropolitana, ormai da piรน di un anno recintata e prossima all’apertura dopo l’arrivo a destinazione della talpa scavatrice, lo scorso ottobre fu vietato il transito nei pressi della rotonda di Nesima, per rischio di cedimenti stradali che comportarono la chiusura del tratto per diversi giorni.
Un rischio calcolato e paventato che perรฒ pare non esser stato risolto del tutto: seppur in una zona limitrofa, quello che รจ accaduto stamane ha quasi dell’incredibile, con un camion di elevate dimensioni totalmente inghiottito dall’enorme buca creatasi. Una tragedia sfiorata, avvenuta all’interno della zona recintata, che avrebbe potuto creare dei danni non indifferenti alla viabilitร e soprattutto che avrebbe potuto mettere a repentaglio la vita dei cittadini. Fortunosamente illeso l’autista del mezzo pesante: basta vedere le immagini diffuse per capire quanto possa essersi sentito miracolato dopo quanto successo.
Ancora non del tutto certe le cause, cosรฌ come le dinamiche dell’incidente: resta da capire, infatti, se la voragine si รจ creata al passaggio del camion nel manto stradale interessato oppure se lo stesso fosse ceduto prima dell’arrivo del mezzo pesante.
Al momento le uniche indicazioni arrivano dal Comune di Catania circa la viabilitร del tratto colpito dal cedimento; dalle 15, infatti, la carreggiata nord della circonvallazione รจ stata chiusa all’altezza di via Eredia, con il traffico in direzione Misterbianco deviato per rientrare in carreggiata duecento metri dopo. La chiusura ha consentito ai mezzi pesanti di estrarre il camion dalla voragine del terreno all’interno del cantiere. Dopo la riapertura nel pomeriggio e le opportune verifiche, la strada verrร nuovamente chiusa al traffico a partire dalle ore 22 e sino all’alba di domenica, quando si prevede di concludere i lavori di riparazione del manto stradale dagli operatori addetti.