Una vita stressante e frenetica, il piacere di deliziare le papille gustative, il desiderio di divertirsi in modo disinibito credendo di avere il corpo di un Highlander. Questi sono alcuni dei fattori che spesso spingono i giovani ad assumere degli stili di vita dannosi.
Sul tema LiveUnict ha intervistato il prof. Antonio Mistretta, professore associato di Igiene e presidente del corso di laurea in Infermieristica. โTra le abitudini di vita dei giovani che hanno piรน correlazione con la loro salute sicuramente cโรจ, innanzi tutto, il fumo โ ha dichiarato il prof. Mistretta โ ma anche unโalimentazione squilibrata, la sedentarietร e lโabuso di alcol, soprattutto nel fine settimana. Unโaltra abitudine correlata a possibile insorgenza di tumori, specificatamente il melanoma, รจ sicuramente quella ad esporsi al sole durante i mesi estivi, nelle ore piรน calde e senza unโadeguata protezioneโ.
La percezione che molti giovani hanno di rimanere โforever youngโ li porta, molto spesso, a prendere sottogamba le corrette abitudini che dovrebbero essere perseguite per rimanere sani e in forma a lungo.
โPer potere essere degli adulti in buona salute โ ha continuato il prof. Mistretta – bisogna cominciare sin da bambini a costruire questo stato di salute e a non stabilire abitudini scorrette. Soprattutto perchรฉ รจ lโazione ripetuta nel tempo quella che aumenta la probabilitร di creare il danno. Si parla sempre di calcoli di probabilitร : cโรจ una differenza fondamentale tra causa di malattia, ovvero qualcosa che la fa avvenire specificamente, e fattore di rischio che, invece, รจ una condizione che aumenta la probabilitร di insorgenza”. Oggi grazie agli studi epidemiologici รจ possibile calcolare, in modo molto preciso, il peso che hanno le varie abitudini scorrette sulla nostra salute: โSappiamo, ad esempio, che il fumo di sigaretta si aggira intorno al 30%. Una percentuale che sembra bassa ma in realtร รจ molto alta, anche perchรฉ รจ una percentuale sulla quale vanno a gravare anche altri fattori, ad esempio, la predisposizione genetica, lโesposizione ambientaleโ.
ร importante evidenziare il fatto che, nella stragrande maggioranza dei casi, le abitudini che vengono acquisite da bambini sono quelle che ci accompagnano per tutta la vita ed รจ proprio lโazione del fattore di rischio nel tempo, ciรฒ che accresce le possibilitร di andare incontro alla malattia. In questo contesto, i genitori giocano un ruolo fondamentale, poichรฉ dovrebbero inculcare nei propri figli lโimportanza della salute e farsi promotori di uno stile di vita corretto: stimolare verso il movimento, scoraggiare fortemente il fumo e il consumo di alcol, incoraggiare ad unโalimentazione sana ed equilibrata.
Per quanto riguarda la dieta โi consigli sono tutti racchiusi allโinterno della famosa e sempre di moda piramide alimentare, alla riscoperta delle radici alimentari della nostra terraโ. Evitare, dunque, grassi di origine animale, non mangiare sempre le stesse cose, evitare lโabuso di insaccati o carni rosse che โnon devono essere demonizzate o escluse dalla dieta ma non devono diventare lโalimentazione di riferimentoโ. Bisogna, inoltre, preferire il pesce azzurro a quello di grossa taglia e mangiare ogni giorno frutta e verdura. โIl genitore โ aggiunge il prof. Mistretta – dovrebbe riuscire per prima cosa ad avere la consapevolezza che molto spesso non ha, perchรฉ magari, ad esempio, รจ un genitore che fumaโ.
Quella del fumo รจ unโabitudine molto diffusa tra i giovani: spesso si comincia a fumare durante lโadolescenza per emulare i propri coetanei o per farsi accettare allโinterno dei gruppi e si continua a farlo anche da giovani adulti. In questa fascia di etร , lo stress proveniente dal lavoro, dallo studio o dalle responsabilitร in generale fa vedere la sigaretta come un bisogno di cui non si puรฒ fare a meno. Smettere diventa, dunque, sempre piรน difficile: โPer un certo periodo di tempo โ spiega il prof. Mistretta – i giovani in Italia avevano cominciato a fumare di meno, in particolare i giovani maschi, mentre avevano cominciato a fumare di piรน le giovani donne. Ma negli ultimi anni, abbiamo visto che, purtroppo, questa inversione di tendenza che si stava vedendo nei giovani maschi si sta capovolgendo. Cโรจ una ripresa abbastanza antipatica e preoccupante del fumoโ.
A fumare sono anche studenti che ne conoscono molto bene gli effetti devastanti, poichรฉ appartenenti a corsi di laurea che fanno parte dellโarea medica. โSono responsabile per lโAzienda Policlinico Vittorio Emanuele proprio delle politiche antifumo e vedo che cโรจ una grande ripresa del fumo anche tra i giovani studenti universitari che alla fine della lezione aspettano fuori, negli spazi allโaperto, per fumare, cosa che mi lascia molto perplesso. Gli psicologi chiamano questo fenomeno โDissonanza Conoscitivaโ, ovvero pur conoscendo lโesistenza di un problema me ne dissocio, perchรฉ non mi riguarderร . ร un poโ la stessa di cui spesso sono affetti i medici o gli infermieri e riguarda anche molti studenti di Medicina, di Infermieristica o delle altre professioni sanitarie che queste cose le studiano. Gli studenti di altre facoltร (ad esempio gli studenti di Ingegneria) sarebbero piรน legittimati dato che non ricevono le informazioni che invece vengono date agli studenti della Scuola di Medicina durante il corso di studiโ.
โDevo dire che lโuniversitร di Catania ha fatto tanto โ conclude il prof. Mistretta – perรฒ il terreno รจ talmente vasto che di spazi per nuove tipologie di intervento ce ne sono veramente altrettanti. Ipotizzo, ad esempio, la creazione di un centro di informazione permanente per gli studenti di tutti i corsi di laurea, in modo tale da estendere lโinformazione scientifica anche ai ragazzi che queste cose non le studiano nel corso dei curriculaโ.
I metodi che possono essere usati per scoraggiare sia i giovani che i meno giovani allโabitudine del fumo sono veramente tanti: โInsieme ad un mio amico, Antonio Sorrentino โ conclude il prof. Mistretta – abbiamo ideato unโapp, realizzata dallโAIRC a livello nazionale. Lโapp si chiama โLโisola dei fumosiโ e attraverso la metodica della didattica ludica, permette di giocare ricevendo contemporaneamente delle informazioni che dovrebbero stimolare a considerare il fumo come unโabitudine da abbandonare se la si รจ intrapresa o da non apprendere, se ancora non la si avviataโ.
Piรน informazione e maggiori tentativi di sensibilizzazione per far si che i giovani possano diventare consapevoli del fatto che โla salute si costruisce, addirittura, da bambini e da giovani adolescenti bisogna diventarne custodiโ.