Clamorosa sconfitta per il cinema italiano per l’anno appena trascorso. Infatti, il 2017 รจ stato un anno poco produttivo per il mercato cinematografico. Le sale italiane hanno registrato rispetto al 2016 un calo significativo nelle presenze e nei biglietti venduti. ร stato registrata una diminuzione pari al 46,35% rispetto al 2016 per quanto riguarda le presenze, che equivale a circa 16 milioni di presenze in meno, e un calo pari al 44,21% per biglietti venduti. Cattive notizie anche per quanto riguarda gli incassi generali: circa 584 milioni di euro per un numero di presenze in sala pari a circa 92 milioni.
Emerge, inoltre, che per la prima volta nessuna produzione nazionale ha superato i 10 milioni d’incasso. I migliori risultati dell’anno, infatti, hanno solo di poco superato questa cifra: L’ora legale e Mister Felicitร hanno incassato rispettivamente 10.3 milioni e 10.2 milioni di euro.ย Bisogna, perรฒ, considerare che il 2016 รจ stato uno degli anni migliori per il nostro cinema e aveva visto due risultati nazionali eccezionali: quelli di Quo Vado di Checco Zalone (65.3 milioni) e Perfetti sconosciuti di Paolo Genovese (17.3 milioni).
Sembra, quindi, che le iniziative proposte dal Ministro della cultura, Franceschini, come il Cinema2Day, il cinema a due euro non abbia sortito veramente gli effetti sperati. Anche se l’iniziativa Cinema2Day ha avuto grande successo, tanto da essere prolungata e tanto da suscitare malcontento quando รจ terminata, non รจ stata sufficiente ad avvicinare gli italiani al cinema. Quali sono le ragioni per le quali gli italiani vanno sempre meno al cinema? Le ragioni potrebbero essere a dire il vero molteplici, partendo da un’offerta di film scadenti che non attira il pubblico, al costo del biglietto che in molti ritengono oneroso. Secondo il Presidente di Anica , Rutelli, il cinema sta attraversando un momento epocale a causa di internet e a causa della diffusione dello streaming e della pirateria. Tuttavia, nuove iniziative sono attese a breve da parte del Ministro Franceschini per far tornare il pubblico in sala. Non ci resta che attendere.