Il direttore generale del Policlinico, dott. Paolo Cantaro annuncia il raggiungimento di un traguardo decisivo per l’apertura del nuovo San Marco. L’ospedale adiacente il quartiere Librino riuscirà finalmente ad aprire i battenti grazie all’avvio delle operazione per ampliare l’organico.
Così “partiranno i primi telegrammi indirizzati ai medici e ai paramedici delle graduatorie per coprire l’organico dei reparti e aprire così il nuovo San Marco” spiega Cantaro a La Sicilia, aggiungendo che “in poco tempo capiremo in quanti risponderanno positivamente”. L’iter inerente l’assunzione del personale del San Marco era stato già avviato dal 2015, anno in cui, ricorda il direttore del Policlinico, già “era stato chiesto un tavolo tecnico che si è insediato nel giugno scorso e nel frattempo abbiamo chiesto una interlocuzione col ministero”.
In quella sede l’azienda ospedaliera ha prospettato una soluzione “in attesa della nuova Rete ospedaliera che l’assessore Razza ha deciso di rivedere”. Stando a ciò, la nuova Pianta organica definitiva si avrà a giugno, ma nel frattempo la direzione del Policlinico ha preferito provvedere “a fare incarichi a tempo determinato” così da accelerare i tempi di apertura dell’ospedale, “in attesa del riconoscimento pieno dell’organico e l’assessore Razza qualche giorno fa ci ha autorizzato” specifica ulteriormente il dott. Cantaro.
Quindi incarichi a tempo determinato con proroga fino a quando non sarà completata la procedura di riconoscimento della Pianta organica. Verranno così anticipati i tempi delle decisioni politiche, grazie anche, evidenzia il direttore del Policlinico, all’intenzione di avviare “un’altra graduatoria, perché non tutti gli incaricati potrebbero accettare”.
Dopo si procederà con i concorsi, “ma è chiaro che gli incaricati a tempo determinato avranno un titolo in più e una anzianità di servizio per parteciparvi. Per l’occasione faccio un appello a tutti i medici in graduatoria per partecipare a questa grande impresa sanitaria”. Il personale medico- sanitario ricercato andrà a ricoprire incarichi in tutti i reparti del dipartimento Mcau, quindi anche del Pronto soccorso, oltre che la Cardiologia, la Radiologia, l’Anestesia-Rianimazione e l’Ortopedia. In totale si prevede di assumere “una sessantina di medici e non meno di 70-80 tra infermieri e tecnici di Radiologia”, conferma il direttore Cantaro.
Assieme a questo sprint inerente l’assunzione dell’organico, bisogna ricordare che la società edilizia Tecnis non ha ancora consegnato il San Marco. Si vocifera che l’apertura vera e propria dell’ospedale avverrà per marzo, ma il direttore Cantaro non dà conferme a tal proposito, sostenendo realisticamente che “non è semplice prevedere che tempi ci vorranno” e piuttosto fornisce alcuni dettagli sulla modalità di trasferimento verso il San Marco, a struttura consegnata. “Dal giorno successivo la consegna avvieremo subito le procedure per il trasferimento, ad organico pieno, in primis di tutto il dipartimento materno infantile dal S. Bambino. Poi sarà la volta del dipartimento di Pronto soccorso, compresa Medicina e Chirurgia oltre alla Rianimazione e ai reparti collegati. Solo per il dipartimento del S. Bambino stiamo parlando di di due reparti di ginecologia uno di neonatologia e uno di pediatria, le sale operatorie e il pronto soccorso ginecologico e pediatrico. Sarà una operazione molto impegnativa”.
Ai lavori del San Marco si uniscono le ferventi attività che riguardano l’ampliamento del Serpentone del Policlinico. Difatti l’assessore Razza fa dipendere l’apertura del nuovo Pronto soccorso del Policlinico all’ apertura del reparto di emergenza del S. Marco. Una concomitanza che il direttore Cantaro spiega confidando che “la vicinanza dell’apertrura del pronto soccorso del S. Marco possa favorire l’apertura del pronto soccorso del Policlinico. In questo senso rappresenterò le motivazioni per favorire l’apertura di un pronto soccorso al Policlinico che sia sicura per tutti i cittadini e che quindi risponda a tutti i requisiti di comunicazione, informazione e sicurezza”.