Ancora un’altra vittima del morbo che contagia sempre più giovani sotto i 18 anni: il bullismo. Questa volta a subirne le conseguenze senza un motivo è stato un giovane quattordicenne.
La sua colpa è forse stata quella di trovarsi nel posto sbagliato al momento sbagliato. Il triste accaduto è avvenuto al centro commerciale alle Porte di Catania, mentre un adolescente era intento ad aspettare la madre che faceva acquisti. Il giovane è stato preso di mira da un gruppo di ragazzini – anche loro minorenni.
La vittima di questo episodio, purtroppo, non è soltanto una. La sorellina di 10 anni si trovava con il fratello non appena questo è stato picchiato selvaggiamente dal branco, ed avendo assistito alla scena ha inevitabilmente riportato pesanti conseguenze sul piano psicologico. Tutt’ora la bambina incontra gravi difficoltà nell’andare a scuola, trovandosi imprigionata da paura e panico per il ricordo di quello a cui ha assistito.
Se si vuole andare infondo alla vicenda, si scopre inoltre che ci sono altre vittime silenziose – e magari inconsapevoli – dell’accaduto. I passanti che si trovavano al centro commerciale in quel momento sono anch’essi vittime di qualcosa che è forse pericolosa tanto quanto la violenza fisica: l’indifferenza totale. Infatti, la madre del giovane preso di mira è stata avvisata soltanto all’arrivo delle Forze dell’ordine da queste ultime, che adesso sembrerebbe stiano ricostruendo l’accaduto e abbiano già individuato gli aggressori.
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