Da Bruxelles in arrivo fondi da destinare all’Italia per incentivare e rafforzare il programma Erasmus+, amatissimo tra gli studenti.
Nuovi fondi sono stati stanziati per il programma Erasmus + che, ogni anni, coinvolge un numero sempre più ampio di studenti. Solo nel 2017, il numero di studenti in partenza per l’estero ha previsto un aumento del 40% per un totale di 41mila italiani.
Nei giorni scorsi, da Bruxelles, è arrivato l’ok per l’assegnazione di 44 milioni di euro da destinare all’Italia per quel che riguarda l’ambito Istruzione e formazione professionale del programma Erasmus+ del 2018. L’intero budget sarà destinato maggiormente all’azione “mobilità individuale” per 35 milioni, mentre i restanti 9 milioni saranno assegnati ai partenariati strategici, divisi per lo scambio di buone pratiche e partnership a sostegno dell’innovazione.
Il Programma Erasmus+ 2018 prevede, inoltre, importanti novità tra cui l’introduzione del concetto di “priorità europee rilevanti per il contesto nazionale”. In particolare, le tre priorità rilevanti per il contesto nazionale sono: inclusione sociale per promuovere diversità, uguaglianza attraverso attività di formazione istruzione, sport; educazione per rafforzare il reclutamento, la selezione e l’inserimento dei candidati più idonei alla professione di docente; trasparenza e riconoscimento delle competenze e delle qualifiche con priorità alle azioni che sostengono l’occupabilità, l’apprendimento e la mobilità lavorativa.
A queste priorità, se ne aggiungono due: sviluppare partenariati intesi a promuovere l’apprendimento basato sul lavoro in tutte le sue forme; e l’introduzione di approcci sistematici e opportunità per lo sviluppo professionali di docenti e formatori.