Arrivano sempre più segnalazioni riguardo i lavori che stanno interessando l’area nord di via Santa Sofia, chiusa parzialmente al traffico dai cantieri a cielo aperto. Infatti, dalla mattinata dello scorso 29 agosto sono iniziati i lavori di modifica alla circolazione stradale, al fine di agevolare il traffico verso il nuovo Pronto Soccorso del Policlinico di Catania, che dovrebbe a breve aprire i battenti nei prossimi mesi.
I lavori, in particolare, stanno coinvolgendo l’ampia carreggiata centrale, compresa la via preferenziale del bus Brt, in modo da riuscire a realizzare delle rotatorie in prossimità dell’ingresso del nuovo primo soccorso cittadino. Le aree maggiormente interessante riguardano la parte alta di via Santa Sofia, a ridosso dell’ingresso al parcheggio ospedaliero e poco più sotto, all’altezza della nuova Torre Biologica Universitaria.
Le segnalazioni pervenute contestano la barbara eliminazione del verde pubblico, con l’abbattimento di numerosi alberi: “Invece di alberare le centinaia, forse migliaia di aiuole rimaste senza verde, qui si continua barbaramente a tagliare eliminando ancora verde, fresco ed ossigeno dalla città“, così come segnalato dalla pagina social catanese del Lungomare Liberato.
Come si evince dalle foto pubblicate dalla sopracitata pagina, in realtà la lunga fila di alberi, che divideva la carreggiata centrale dalle corsie di scorrimento laterali, è stata abbattuta nella sua quasi totalità, insieme ai rispettivi cordoli in cemento; probabilmente il progetto e l’anatomia delle stesse rotonde andavano a cozzare con l’attuale viabilità di via Santa Sofia, ma ciò non giustifica l’abbattimento totalmente distruttivo (e non recuperabile) subìto dai fusti presenti.