Presentato ieri il bando di concorso per le borse di studio presso l’Ersu di Catania. Il documento contiene anche le informazioni su servizi abitativi e mensa, premi laurea e mobilità internazionale indetti per l’anno 2017/2018.
Tra le novità, annunciate dall’Ersu, vi è un incremento di 50 posti letto nella prestigiosa struttura dell’Ardizzone-Gioeni e la possibilità di prenotare il servizio mensa tramite un’apposita app. Altri servizi sono stati introdotti per evitare agli studenti le lunghe code agli sportelli dell’ufficio. Ma c’è dell’altro: nel 2016 l’Ersu di Catania è stato l’unico in Sicilia a erogare 5mila e 800 borse di studio, cioè il 100% delle richieste degli studenti aventi diritto per reddito e media.
“Abbiamo tagliato i rami secchi – spiega il presidente Cappellani – per destinare le risorse all’incremento delle nostre offerte e chiudendo le residenze non gradite agli studenti”.
“È prevista inoltre – aggiunge Caltagirone – l’apertura di una nuova residenza con 74 posti letto all’interno della Cittadella universitaria. Da ex studente fuori sede sono vicino alle esigenze di chi non abita in famiglia e l’efficienza e la qualità dei servizi sono indispensabili per fare sentire i ragazzi come fossero a casa”. Tuttavia, persistono ancora alcuni nei all’interno dell’entourage Ersu, come l’esistenza di 300 posti letto che risultano ‘congelati’ dal 2009 a causa di un contenzioso, ma in caso di esubero delle domande di alloggio “l’Ersu dispone di un servizio di agevolazione alloggi che mette in contatto locatari e studenti per garantire un soggiorno regolarizzato”, conclude il presidente.