Pratica forense anticipata grazie ad un intesa tra l’università e l’ordine degli avvocati
L’Università degli Studi di Palermo concede, agli studenti più brillanti, la possibilità di anticipare sei mesi di pratica forense all’ultimo anno del percorso di studio. Questo è il frutto di un’intesa tra il rettore Fabrizio Micari e il presidente dell’Ordine degli avvocati di Palermo, Francesco Greco.
“Lo considero – ha dichiarato Micari- un esempio virtuoso di processi sinergici di collaborazione tra la realtà accademica e quella delle professioni per realizzare un continuum tra la formazione universitaria e l’inserimento nel mondo del lavoro”.
“Questa intesa – afferma Greco – ci consentirà di trasmettere determinati principi e determinati valori ai nostri giovani. In questo modo diamo loro un’occasione in più, anche per fare crescere la nostra terra. Insieme all’Università possiamo dare ai giovani più speranza nel futuro”.
Al momento, un’iniziativa simile è stata messa in piedi soltanto nella città di Torino. Quando sarà il turno di Catania?