Che voi siate in regola con gli esami o fuori corso non ha importanza: questa lista di 10 cose fare a Catania prima della laurea va obbligatoriamente spuntata tutta.
- Vivere con i coinquilini: non tutti sono costretti a farlo, ma andare a vivere da soli lontani da casa per studiare in un’altra città è forse tra le esperienze più segnanti della propria vita. La coabitazione (specialmente se avete trovato le persone giuste) vi farà vivere dei momenti indimenticabili con ragazzi che diventano spesso tra i più cari amici che avrete.
- Mangiare qualsiasi cosa a qualsiasi orario: abbraccia diverse situazioni questa voce. Sì, gli studenti possono nutrirsi di qualsiasi cosa, in qualsiasi momento della giornata: ed è così che ti ritrovi in fila al celeberrimo laboratorio notturno della città oppure più semplicemente a casa ingurgiti nutella (ma anche patatine, birra, brioches e chi più ne ha più ne metta) direttamente dal barattolo.
- Andare a correre alla Villa Bellini: ovviamente facendo riferimento alla voce sopra vi sentite in colpa e dunque volete fare sport. Ed è così che indossate le scarpe da ginnastica vi ritrovate a percorrere il bellissimo giardino della città ovvero Villa Bellini.
- Andare al mare subito dopo un esame: poche città permettono una cosa del genere, Catania è tra queste. 35 gradi all’ombra ed un esame di quelli tosti, che prepari da mesi. Comunque vada, appena sarà finito potrai rinfrescarti andando a fare un bagno che definire liberatorio è un eufemismo.
- Fare colazione ad Aci Trezza: l’estate è alle porte e con le temperature catanesi la colazione è sinonimo di granita. Per gustare il primo pasto della giornata quale migliore cornice se non la “Trezza”?
- Fare una foto con “Tre pacchetti un euro”: non esiste universitario catanese che prima della laurea non sia passato da Piazza Teatro Massimo (Piazza Vincenzo Bellini). Che sia un cicchetto o una birra poco importa, bere lì ha tutto un altro sapore. E proprio mentre sorseggi la tua birra ghiacciata arriva lui, il “vu cumprà” più famoso di Catania: Trepacchettiuneuro. Educato e mai scortese, Amirul Islam propone da anni un’offerta straordinaria che ormai ha fatto la storia. Se poi non doveste essere fumatori beh, si accontenterà di una foto o di un tuo like alla sua pagina essendo ormai una vera e propria web star!
- Andare alle feste in spiaggia: se c’è una cosa che ogni studente deve aver fatto durante la sua esperienza catanese, è quella di andare alle feste universitarie che diventano automaticamente feste in spiaggia con la bella stagione. Non avrete più l’occasione di vivere delle serate così ed a budget limitato: insomma le occasioni perfette per incontrare gente nuova e divertirsi!
- Andare a lezione alle 8 dopo una notte insonne: una serata davvero fantastica quella appena trascorsa peccato che è l’alba e tra un’ora c’è lezione, di quelle con frequenza obbligatoria o che comunque richiedono la vostra presenza ovviamente. Ci sono due categorie: quelli che alla fine non vanno e voi che ci tenete e che nonostante non siate nemmeno andati a dormire indossate una maglietta più o meno pulita, bevete un caffè e andate all’università ad “assistere”. Tranquilli appena tornerete a casa dormirete per 18 ore consecutive!
- Andare a Student’s corner di Radio Zammù: un programma in cui gli studenti si raccontano. Imprevedibile come uno speaker’s corner, intenso come una giornata piena di lezioni. Tutti i martedì dalle 11 alle 13.
- Adempiere alle procedure in tempo: questo è davvero un passaggio fondamentale dato che senza non potete conquistare il tanto agognato alloro. Bisogna stare attenti alle scadenze, perché alcuni moduli possono essere consegnati solo in certe date. Informatevi bene su tutte le procedure nel sito del vostro dipartimento. Fate tutto entro i tempi previsti, possibilmente con largo anticipo, dato che sono sempre dietro l’angolo gli imprevisti e gli inconvenienti.