La stagione estiva è appena iniziata, ma nel corso dei mesi le tre spiagge libere della Plaia di Catania non hanno subito nessuna manutenzione utile da renderle frequentabili.
Quello che resta dei tre edifici balneari comunali, ormai abbandonati a loro stessi, è solo un mucchio di spazzatura tra rifiuti, ferri arrugginiti e cianfrusaglie di ogni tipo. Docce non funzionanti, l’assenza di una passerella per agevolare l’ingresso ai disabili e le strutture di cemento ormai totalmente malandate e ripetutamente attaccate dai vandali, fanno da cornice ad un triste scenario che da mesi subisce l’indifferenza dell’amministrazione comunale nonostante le continue richieste di valorizzazione da parte dei cittadini. Anche il viale Kennedy, la strada che raccoglie tutti i lidi del litorale catanese, appare malandato, pieno di buche e privo di illuminazione durante la sera, il che lo rende pericoloso per l’incolumità dei bagnanti.