Gli stagisti delle aziende tech della Silicon Valley sono tra i più felici e appagati al mondo grazie a mansioni qualificanti e stimolanti e stipendi da sogno.
Gli stagisti soddisfatti e ben retribuiti non sono solo una leggenda, ma vivono nella florida e ricca Silicon Valley. Qui le aziende tech, infatti, offrono stipendi da capogiro ai propri tirocinanti, considerati una risorsa primaria e imprescindibile per la crescita e lo sviluppo aziendale. È questo il risultato dello studio condotto da un sito d’impiego e recensioni delle maggiori multinazionali, Glassdoor, il quale ha, infine, stilato una classifica degli stipendi più appetibili.
La situazione in Italia, com’è ben risaputo, è invece diametralmente opposta. Essere uno stagista nel mondo professionale italiano significa, il più delle volte, essere trattato alla stregua di un tuttofare, ricevendo stipendi da fame che non consentono, spesso, neanche di coprire le spese messe in campo pur di guadagnarsi un po’ di quella fantomatica e sognata esperienza di cui tutti parlano. Questo ovviamente nel migliore dei casi. Altre volte, infatti, alla parola “stipendio” poveri stagisti pieni di speranze vedono corrispondere espressioni perplesse e quasi infastidite da parte dei datori di lavoro, evidentemente all’oscuro di questa strampalata e quasi avanguardistica usanza di retribuire il lavoro altrui. Adesso dimenticate, tuttavia, le dodici ore di lavoro massacrante, mettete da parte le fotocopie e i caffè, le umiliazioni e i capricci del capo per trasferivi nella moderna Silicon Valley dove, al contrario, felici tirocinanti svolgono mansioni appaganti e ricevono retribuzioni da capogiro.
Secondo i dati resi noti da Glassdoor, un tirocinante che presta il proprio lavoro in una delle compagnie hi-tech della zona, infatti, guadagnerebbe tra i cinquemila e gli ottomila euro al mese. L’azienda più generosa sarebbe Dropbox, il sito di storage online, che si aggiudica il primo posto con delle retribuzioni pari a ottomila euro al mese. Seguono Pinterest con 7600 euro al mese e, al terso posto, Facebook con 7500 euro. Compaiono in classifica anche Linkedin, Nec Labs America, WalMart eCommerce, Nest, Uber, Groupon, Google, Apple, Expedia, Yahoo!, Amazon e Twitter.
A rendere desiderabile una posizione da stagista all’interno di queste imprese non sono, tuttavia, soltanto i lauti stipendi, bensì anche le maggiori gratificazioni professionali, nonché le reali possibilità di carriera al loro interno. Perché attendere oltre?