Sono state comunicate le ordinanze, da parte dei sindaci della provincia etnea, relativamente alla chiusura delle scuole di ogni ordine e grado, private e pubbliche, “al fine della salvaguardia della pubblica incolumità e al fine di non creare disagi e intralci“.
È stato così deciso all’unanimità dunque, in modo tale da favorire l’organizzazione e il passaggio del corteo sportivo del Giro d’Italia, in programma in questi due giorni nel territorio siciliano, e che sfilerà lungo le vie dei paesi etnei coinvolti dal passaggio della carovana ciclistica, manifestazione giunta al suo 100esimo anno d’attività.
Dopo l’arrivo odierno sull’Etna, precisamente al Rifugio Sapienza, con la netta vittoria dello sloveno Jan Polanc che ha preceduto di quasi un minuto il gruppo della maglia rosa, dopo una fuga quasi in solitaria durata più di 4 ore successivamente alla partenza di Cefalù, domani si ripartirà da Pedara per arrivare nel pomeriggio nel messinese. Dal comune etneo ci si sposterà verso San Pietro Clarenza, Mascalucia e Sant’Agata Li Battiati; in seguito, risalendo, i ciclisti raggiungeranno Viagrande, Trecastagni, Zafferana Etnea, Milo e Andronico-Sant’Alfio per poi scendere in direzione Piedimonte Etneo, Linguaglossa e Castiglione di Sicilia. I ciclisti entreranno poi in territorio messinese, attraversando dunque Francavilla di Sicilia, Gaggi, Giardini Naxos, Taormina, Letojanni, Santa Teresa di Riva, Roccalumera, Alì Terme, Scaletta Marina, Ponte Santo Stefano e Tremestieri.
I comuni interessanti alla chiusura dei plessi scolastici nel catanese sono quelli appena citati e coinvolti indirettamente nella manifestazione, con il concomitante passaggio dei ciclisti che ostruisce la regolare viabilità all’interno dei centri abitati. Non viene toccato dalla gara invece il centro città catanese, che non risentirà dunque della corsa a tappe italiana, con le scuole che saranno regolarmente aperte.