L’apertura delle ultime fermate della metropolitana sembra aver dato un nuovo impulso al tema dei trasporti integrati. Alla possibilità di raggiungere la fermata Nesima con la Circumetnea, si aggiunge adesso il progetto di una navetta che collegherà i quartieri periferici di Misterbianco.
I responsabili della Ferrovia Circumetnea (Fce) e il sindaco di Misterbianco Nino Di Guardo, hanno raggiunto un accordo che interessa la mobilità di oltre 20mila abitanti, i quali, attraverso il nuovo accordo, potranno raggiungere in tempi brevi il centro di Catania. L’accordo prevede l’istituzione di un collegamento con un bus- navetta tra Lineri, Belsito e Montepalma e le fermate della metropolitana Nesima e San Nullo. Questa modalità di trasporto integrato è già in fase di studio e “appena i dirigenti della Fce definiranno il tragitto” spiega il sindaco Di Guardo a La Sicilia “nei prossimi giorni in concerto con loro daremo notizia di orari e fermate“.
La collaborazione tra autorità amministrative e dirigenza della Fce, fino a questo momento, sembra che stia rispettando i progetti proposti per creare una rete metropolitana realmente efficiente e in grado di unire il territorio catanese, come dimostra la doppia apertura delle fermate Nesima e San Nullo che permette agli abitanti di Misterbianco, Piano Tavola, Paternò, Adrano e Biancavilla di raggiungere Catania attraverso la Circumetnea. Il buon andamento dei lavori per l’ampliamento del servizio metropolitano fa pensare che, in tempi ragionevoli, saranno aperte le fermate di Misterbianco e Paternò.
Si prevede dunque un ampliamento della rete metropolitana che permetterà di agevolare gli spostamenti degli studenti e dei lavoratori pendolari, che se si “affezioneranno” a questo mezzo di trasporto garantiranno la realizzazione di una mobilitazione sostenibile in grado di bloccare la questione del traffico congestionato e dell’inquinamento acustico e ambientale.