La triste notizie è di ieri: uno studente italiano è stato trovato morto nella propria abitazione mentre si trovava a Valencia per il progetto Erasmus. Il ragazzo si chiamava Giacomo Nicolai, 24 anni, originario di Fermo, ed era iscritto alla magistrale in Ingegneria di Torino.
A trovare il corpo sono stati i due coinquilini, i quali sono stati ascoltati a lungo dalla polizia. Stando alla versione dei due ragazzi, Giacomo è stato trovato nel letto con un coltello piantato nel cuore. L’intervento dei soccorsi è stato invano: secondo le autorità, lo studente di ingegneria si è suicidato. Infatti, l’autopsia ha rivelato che si sarebbe inflitto “tre colpi con un coltello, l’ultimo dei quali sarebbe stato quello letale. Nessuna persona sospettata, dunque: si tratta di un suicidio. “Fin da subito è sembrato trattarsi di un caso di morte violenta e l’autopsia ha effettivamente confermato quest’ipotesi: una morte violenta di natura suicida senza intervento di terze persone”, ha fatto sapere un portavoce della polizia di Valencia
Per sgombrare il campo dai fattori equivoci, il magistrato inquirente ha disposto l’esame autoptico.
Una notizia che arriva dopo un anno esatto da un’altra tragedia, quella delle ragazze rimaste vittime di uno schianto in Catalogna, sull’autostrada Valencia-Barcellona.
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