Era l’estate del 2013 quando a Catania veniva abbattuto il ponte Gioeni, privando la città di una delle più importanti e funzionali infrastrutture per il traffico cittadino. Da quel momento è iniziato un autentico calvario per gli automobilisti catanesi che, proprio in questi giorni, si apprestano ad affrontare nuovi disagi che si stanno verificando a causa dei lavori che si apprestano a cominciare proprio nella medesima area.
Dopo un sopralluogo del sindaco Bianco in via Castorina e al Tondo Gioeni, è stata elaborata una nuova viabilità sperimentale e limitato il restringimento della carreggiata. Da oggi 22 marzo entrerà in vigore in via sperimentale una nuova viabilità della zona del Tondo Gioeni allo scopo di agevolare il deflusso del traffico sulla Circonvallazione. In contemporanea ci sarà anche la riduzione del restringimento della carreggiata causato dal cantiere per il rifacimento del prospetto del Tondo Gioeni.
Le auto provenienti da via Giovan Battista Grassi in direzione sud non potranno più proseguire fino alla Circonvallazione ma dovranno svoltare a destra lungo via Giovanni Grasso, da lì si immetteranno in via Pietra dell’Ova e successivamente in via Albertone fino a giungere in via Petraro e quindi in via Passo Gravina. In questo modo si diminuirà in maniera considerevole il numero di auto in transito dal Tondo Gioeni. La via Grassi in direzione nord non subirà alcuna modifica mentre il senso unico in via Albertone sarà invertito. La nuova viabilità sarà sperimentale e l’intera area sarà fortemente presidiata dai Vigili urbani.
I lavori della sistemazione a verde e artistico-architettonica del prospetto del Tondo Gioeni, che sono iniziati lo scorso 13 febbraio avranno la durata di sei mesi e quindi si concluderanno entro il prossimo mese di agosto.
Il provvedimento nasce per le lunghe code, che hanno mandato totalmente in tilt il traffico cittadino, causando l’ira di numerosi automobilisti a partire dalle prime ore della mattina, intenti a percorrere il tratto per recarsi a lavoro o lasciare i propri figli a scuola. I rallentamenti si sono verificati a causa della restrizione della carreggiata, dovuta all’allestimento di un cantiere. A detta degli automobilisti, la carreggiata sarebbe stata ristretta a tal punto da consentire il passaggio di una sola auto alla volta, in direzione Misterbianco, costringendo molti di essi a tentare una forzata inversione di marcia in direzione Ognina, aggravando la situazione. Inutili anche i tentativi di gestione del traffico da parte dei Vigili Urbani; non mancano, tantomeno, le difficoltà per le numerose ambulanze che transitano in direzione del Policlinico.
L’ingorgo in atto continua ad alimentare le proteste dei cittadini, già inoltrate dagli anni precedenti, data la mancanza di un vero e proprio progetto che rimpiazzi efficacemente l’assenza del ponte. I lavori in atto, classificati come “lavori di abbellimento”, prevedono la realizzazione di una fontana; in realtà, saranno collocate delle piante pendenti in prossimità del muraglione in cemento che delimita il Parco Gioeni. Tuttavia, i lavori effettivi devono ancora iniziare ed i disagi, ad ora, risultano causati dal solo posizionamento del cantiere, precariamente delimitato da alcune transenne più ingombranti che efficaci. La conclusione dei lavori è prevista per l’estate di quest’anno e ciò rappresenta una vera incognita per gli utenti del traffico catanese, in virtù di ulteriori complicazioni che nascono dalla contemporanea ultimazione dei lavori della metropolitana in altre zone nevralgiche della città.