Non riesce a bloccare il periodo nero il Catania, entrato in una sorta di maledizione dopo le ultime scadenti prestazioni e il ribaltone in panchina dato dalle dimissioni irrevocabili di Mario Petrone, con l’arrivo di Pulvirenti in prima squadra.
Il Catania dunque perde terreno e punti anche al Via del Mare di Lecce, con una partita giocata a tratti e sempre nella metà campo rossazzurra, senza mai riuscire a rendersi davvero pericoloso dalle parti di Perucchini, soprattutto nella seconda metà di gioco. Partita che nel primo tempo regala qualche emozioni, con il solito Pisseri a stoppare qualsiasi tentativo avversario ed una flebile reazione, da parte del Catania, con i tiri da fuori firmati Pozzebon e Mazzarani.
L’inizio della ripresa è il quadro dell’attuale situazione degli etnei, con una palla persa dai tre centrocampisti del Catania in mezzo al campo, che si scontrano tra loro regalandola a Costa Ferreira che dai 25 metri punisce inesorabilmente un incolpevole Pisseri. Null’altro da segnalare, almeno sul fronte rossazzurro, con una squadra incapace di reagire e di rendersi quantomeno pericolosa e vogliosa; una reazione emotiva e rabbiosa che non arriva, così come non arrivano ancora una volta i punti.
I problemi noti, come la cattiva condizione fisica e soprattutto mentale sottolineati dallo stesso Lo Monaco in conferenza stampa, hanno ancora una volta preso il sopravvento nella testa dei giocatori, non trovando mai il bandolo della matassa e che adesso dovranno fronteggiare la seconda gara esterna consecutiva sul campo della Paganese, formazione in forma e che creerà non pochi problemi agli etnei.
Sul fronte allenatore per adesso nessuna novità, con Pulvirenti che quest’oggi, dopo pochi giorni d’allenamento, è intervenuto dove ha potuto; i nomi che rimbalzano sono ancora una volta i più disparati, da Torrente fino ad arrivare all’ex bomber argentino Hernan Crespo, con la certezza che il primo ribaltone debba avvenire in primis nella testa dei giocatori.
PAGELLE
PISSERI 7; GIL 6, BERGAMELLI 6.5, MARCHESE 6; PARISI 5, BIAGIANTI 5, BUCOLO 6 (FORNITO 5.5), DI GRAZIA 5 (SCOPPA 5.5), DJORDJEVIC 5.5 (TAVARES 5.5); MAZZARANI 6, POZZEBON 5. ALL. PULVIRENTI 6