ร stato annunciato lo stanziamento di ulteriori fondi per il raddoppio ferroviario della tratta Catania-Palermo: arriveranno altri 350 milioni di euro in aggiunta agli 803 milioni giร disponibili per potenziare e rendere efficace il collegamento tra i principali capoluoghi siciliani.
Buone notizie giungono dal sottosegretario alle Infrastrutture e Trasporti, Simona Vicari, la quale ha appena annunciato che la Rete ferroviaria italiana si รจ impegnata a destinare nell’immediato 350 milioni di euro, in aggiunta agli 803 milioni giร disponibili per il raddoppio ferroviario della tratta Catania-Palermo. La realizzazione dei lavori, il cui termine รจ previsto per il 2024 permetterร , infatti, di accorciare i tempi e la distanza fra i due principali capoluoghi siciliani e porterร grandi benefici all’economia della regione.
La realizzazione del raddoppio ferroviario tra la Catania e Palermo si inserisce all’interno di un progetto piรน ampio del Governo che si รจ impegnato a rafforzare lo storicamente arretrato sistema ferroviario siciliano. In merito a questo riforma del sistema ferroviario, stando a quanto affermato dal sito di Trenitalia, giร dalย mese di maggio i collegamenti tra il capoluogo siciliano e la cittร etnea sono passati da 2 a 14 treni al giorno, di cui quattro con tempi di viaggio di soli 2.47 minuti, raddoppiando inoltreย lโofferta tra Palermo e Catania, passando da 2.100 a ben 4.200 posti offerti al giorno.
E’ bene evidenziare cheย l’impegno del Governo per “la cura del ferro in Sicilia” non muove soltanto nella tratta tra i principali capoluoghi, ma mira anche a realizzare collegamenti efficienti anche in quelle province dove da anni i treni a lunga percorrenza non arrivano e la rete ferroviaria รจ ancora piรน scarsa e carente (Agrigento, Caltanissetta, Enna, Ragusa, Trapani).
Come ben sappiamo, la rete ferroviariaย ย siciliana รจ prevalentemente a binario unico, le rotaie e le vetture sono tra le piรน vecchie di Italia e la velocitร media tra le piรน basse. E nonostante lo stanziamento di fondi,ย assistiamo troppo spesso alla staticitร dei cantieri, a forti ritardi sui tempi di consegna delle opere e come se non bastasse ad aumenti frequenti nelle tariffe e al degrado delle fermate.
La speranza che in Sicilia il sistema ferroviario possa raggiungere livelli di efficienza come quelli del Nord del paese sembra tradita ogni volta, lasciando la regione alla sua storica arretratezza ferroviaria e nel settore del trasporti in genere. L’augurio dei pendolari, di tutti gli utenti e i viaggiatori siciliani รจ che questa volta possa essere finalmente quella buona.