Lo sceicco Al Hamed ha visitato proprio ieri il cantiere dell’Hotel Hilton di Capomulini, che prenderà presto il posto della Perla Ionica. Nonostante i ritardi nei lavori, si confida nell’apertura del lussuoso hotel entro i primi mesi del 2018 e l’assunzione in totale di 700 persone.
La struttura dell’hotel Hilton Catania Capo Mulini è stata acquistata nel 2014 da parte della ITEM, una società che si occupa di investimenti e sviluppo, in particolare nel settore turistico-alberghiero, e il cui azionista principale è lo sceicco di Abu Dhabi. I lavori affidati alla Volteo, una nota impresa costruttiva, erano iniziati nel novembre 2014 e sono stati ripresi soltanto dopo un anno a causa di problemi della società catanese con la ditta costruttiva, accusata di condotta irregolare nell’utilizzazione di alcuni milioni di euro stanziati.
Adesso che i lavori sono stati affidati all’Inso spa del Gruppo Condotte e ripartiti con l’entusiasmo dello sceicco che è venuto di persona a fare visita al cantiere, si prevede da parte di Hilton che prossimamente vengano lanciate online le procedure per l’assunzione. Certo, bisognerà ancora aspettare qualche mese ma i posti di lavoro in totale disponibili tra la realizzazione dell’opera e la gestione dell’albero sono stati confermati: dovrebbero essere 7oo.
L’Hotel Hilton Catania Capomulini progettato per divenire un punto di riferimento nel Mediterraneo per il mercato congressuale, conterà infatti di una maxi sala conferenze da 1600 posti, un’altra minore da 600 e tante altre più piccole. Inoltre, visto il turismo in crescita esponenziale a Catania, l’albergo sarà un ulteriore incentivo alla valorizzazione e alla crescita di una città come Catania, che ha bisogno di vedere sviluppate appieno tutte le sue potenzialità.