“L’impatto della produzione scientifica dell’’Università di Catania è leggermente superiore alla media mondiale confermandosi, nelle diverse dimensioni quantitative e ‘qualitative’ della ricerca, tra le prime 400 università al mondo, tra le prime 15-20 del Paese e tra le prime 2-3 del Mezzogiorno con una chiara posizione di leadership in Sicilia”.
A spiegarlo è il prorettore Alessandra Gentile, delegata alla Ricerca, che durante l’incontro “Ricerca, nuove prospettive e collaborazioni” ha parlato dei risultati della produzione scientifica dell’Ateneo catanese, in riferimento al ranking 2015-2016.
“I dati dimostrano che la posizione del nostro Ateneo nel confronto nazionale e internazionale è sensibilmente migliorata rispetto al biennio 2010-2011, primo anno di rilevazione dell’University Ranking of Academic Performance (Urap) e che la performance è piuttosto differenziata per aree scientifiche – ha spiegato il prorettore -. Per questo in alcune aree dobbiamo migliorare la collaborazione internazionale. A tal fine l’Ateneo ha messo in campo 4 milioni di euro di risorse proprie per il nuovo bando di finanziamento della ricerca (Fir) per sostenere la ricerca dei docenti, stimolare la progettazione internazionale, il protagonismo progettuale dei docenti più giovani e il coordinamento dipartimentale delle iniziative di finanziamento della ricerca. Due le linee di intervento: 750mila euro per sostenere e incentivare la partecipazione ai bandi competitivi europei e internazionali con contributi ai ricercatori che hanno presentato progetti di ricerca con l’obiettivo di rafforzare la capacità progettuale, migliorare alcune criticità in fase di valutazione; 3milioni 250mila euro in attività di ricerca dipartimentale proprio per premiare la centralità del ruolo dei dipartimenti come luogo di programmazione, coordinamento e gestione delle attività di ricerca e incentiva l’autonomia dei dipartimenti stessi nelle decisioni strategiche di investimento in attività di ricerca sui progetti da finanziare e sulle strumentazioni e dotazioni libraria da aggiornare o acquistare”.