Anche per quest’anno, l’Università degli Studi di Catania ha confermato il fondo per il contributo straordinario a sostegno degli studenti in condizioni di dichiarato “stato di bisogno“, utile per il pagamento di tasse e contributi e relativo all’anno accademico 2016/17.
In particolare, l’ateneo catanese ha stanziato un fondo pari a 92.500 € da destinare agli studenti, regolarmente iscritti, che si trovano in situazioni di disagio economico dovuto all’improvviso verificarsi di eventi, tali da apportare una sostanziale modifica alla situazione economica familiare e compromettere il proseguimento degli studi.
Tali eventi, che dovranno essere certificati e giustificati, come ad esempio la perdita di un genitore, licenziamenti o ingenti spese sanitarie, non dovranno presentare difformità sostanziali tra quanto dichiarato dallo studente e l’effettiva situazione economico finanziaria o familiare dello stesso, pena la revoca del contributo stesso.
Possono presentare istanza per la richiesta di concessione del contributo, tutti gli studenti che soddisfano i seguenti requisiti:
- (I.C.E.) Indicatore della Condizione Economica dichiarata nell’anno accademico di riferimento, non superiore a 23.000,00 (*);
- non essere trascorsi più di 24 mesi dal verificarsi dell’evento causa del disagio;
- aver superato almeno un esame nell’ultimo anno accademico (condizione non valida per gli immatricolati 2016-2017);
- non essere stati iscritti per più di due volte come studenti ripetenti o fuori corso;
- non aver già usufruito della stessa tipologia di contributo per lo stesso motivo;
- non essere beneficiari delle borse di studio concesse dall’E.R.S.U;
- non essere idonei e non assegnatari delle borse di studio concesse dall’E.R.S.U.
- non essere beneficiari delle borse di studio per l’incentivazione e la razionalizzazione della frequenza universitaria per l’a.a. 2016-2017.
(*) detta limitazione non sarà presa in considerazione solo nel caso di perdita nello stesso anno di presentazione della domanda di uno dei genitori facente parte del nucleo familiare convenzionale dello studente e determinante ai fini del reddito, a condizione che l’indicatore della condizione economica del nucleo familiare non superi €. 51.000,00, tetto massimo stabilito nella guida dello studente-tasse e contributi, pubblicata dall’Ateneo, per l’A.A. 2016/2017.
Le domande, redatte su apposito modulo (scarica qui), dovranno essere presentate presso l’ufficio diritto allo studio, entro e non oltre le ore 12.30 del 13 gennaio 2017, pena esclusione.
La commissione esaminatrice, designata dal consiglio di amministrazione e nominata dal direttore generale, si riunirà dopo ogni scadenza e verificherà le effettive condizioni di disagio e con il proprio insindacabile giudizio, determinerà l’importo da erogare a ciascun studente per il rimborso delle tasse e, ove ne ravvisi la necessità, potrà proporre l’assegnazione di un ulteriore contributo. Il giudizio della Commissione sarà insindacabile e non è previsto ricorso avverso alle decisioni assunte da tale organo.