Al via le iscrizioni al corso “L’azione esterna dell’UE e le crisi ai confini Meridionali” della Cattedra Jean Monnet EUMedEA. Il corso è aperto anche a cittadini, professionisti, giornalisti e operatori della società civile.
Le iniziative adottate dall’Unione Europea per far fronte alle crisi ai confini Meridionali (migrazioni, instabilità politica, insicurezza energetica) analizzate dai punti di vista politologo, giuridico ed economico. Sono i temi principali del corso “L’azione esterna dell’UE e le crisi ai confini Meridionali” inserito tra le attività della Cattedra Jean Monnet EUMedEA (EU Mediterranean border crises and European external Acrion) co-finanziata dalla Commissione Europea nell’ambito del programma Erasmus+ Azione Jean Monnet di cui è titolare la docente Stefania Panebianco del dipartimento di Scienze politiche e sociali.
Il corso è rivolto a tutti gli studenti dell’ateneo di primo e secondo livello (saranno riconosciuti 6 crediti formativi come insegnamento a scelta), ma anche a giovani professionisti interessati alla gestione delle crisi regionali, a operatori della società civile, giornalisti e cittadini che intendono accrescere la propria conoscenza su questi temi. Agli iscritti verrà rilasciato un attestato di partecipazione.
Le lezioni saranno tenute dalle docenti del dipartimento di Economia Stefania Panebianco per la dimensione politologica, Tiziana Cuccia per quella economica e dal prof. Rosario Sapienza del dipartimento di Giurisprudenza per quella giuridica. Il corso di 36 ore (si concluderà nel mese di gennaio) sarà inaugurato il prossimo 24 novembre e le lezioni si terranno il mercoledì e il giovedì pomeriggio dalle 16 alle 19 nell’aula L del dipartimento di Scienze politiche e sociali (via Vittorio Emanuele 49).
Per iscriversi occorre recarsi presso la segreteria studenti di appartenenza (settore carriere) entro il 15 novembre. Per ricevere tutte le informazioni necessarie sul corso e sul programma è sufficiente inviare una mail all’indirizzo eumedea@unict.it.