Il latino sembrerebbe essere la lingua più parlata al mondo. Com’è possibile, dal momento che si tratta di una lingua morta? Eppure, è così. Infatti, se si tiene in conto la lingua quotidiana, parlata giornalmente, si noteranno moltissimi elementi di lingua latina. Inoltre, le stesse lingue romanze altro non sono che la forma moderna ed evoluta dell’antica lingua.

Ovviamente, il latino che viene insegnato nelle scuole è una forma scritta e quasi astratta, lontanissima da quella parlata. Non per questo, però, si debba pensare che la lingua antica in questione non riguardi più il mondo attuale. Infatti, i parlanti romanzi derivano dal latino gran parte delle sue forme e parole e si consideri che sommando i parlanti spagnoli, italiani, francesi, portoghesi, romeni e ladini, si arriverà all’incirca 900 milioni di persone che sono in contatto con le forme più moderne del latino, poiché parlano lingue romanze. Ma si pensi anche alle moltissime locuzioni in latino antico che ancora oggi si utilizzano comunemente: questo a dimostrazione che il latino è ancora abbastanza “vivo”.

Inoltre, il latino sopravvive anche per esempio nell’inglese, nel russo e nel tedesco, in quanto queste derivano da esso e dalle sue evoluzioni moltissimi dei loro lessemi, ad esempio la parola inglese “sponsor” è di origine latina: il suo significato fa riferimento alle pubblicità di un determinato prodotto, ma la sua origine proviene dal verbo latino spondeo, il cui significato doveva essere “prometto”, “ho delle garanzie su qualcosa”.

Advertisements

Sfrutta i vantaggi di TEMU destinati agli studenti universitari per ottenere un pacchetto buono di 💰100€. Clicca sul link o cerca ⭐️ apd39549 sull'App Temu!

Se si considerano questi dati, insieme all’importanza delle forme latine per comprendere l’origine di tante parole oggi utilizzate, si può vedere sempre più il latino come patrimonio di cultura dell’intera umanità e non solo dell’area romanza. Infatti, il latino può essere accostato al cinese, sia per la gran quantità di parlanti (considerando l’intero ambito romanzo per il latino), sia perché il cinese si configura come punto di contatto tra tutte le famiglie di lingua sinica e il latino per le romanze.

Dunque, data l’importanza di una lingua non così tanto morta come si crede, potrebbe rivelarsi interessante rilanciarne lo studio e la diffusione, magari anche al di fuori del semplice ambito scolastico.

Roberta Costanzo

Pubblicato da
Roberta Costanzo

Articoli recenti

Meteo Sicilia, 1° maggio tra sole e pioggia: tempo instabile nell’Isola

Meteo Sicilia, 1° maggio di tempo instabile nell'Isola: previsto sole su alcune città e piogge…

27 Aprile 2024

1° maggio, cosa fare a Catania: tra musica, sagre e gite fuori porta

Ancora indecisi su come trascorrere la giornata del 1° maggio? Ecco alcune idee di eventi…

27 Aprile 2024

Ricchi e Poveri in concerto, tappa anche in Sicilia: dove e quando

I Ricchi e Poveri tornano in Sicilia con una nuova data del loro Summer Tour:…

27 Aprile 2024

Caso SeeSicily, “buco” di 10 milioni di euro: Corte dei conti avvia indagine

Il buco di bilancio da oltre 10 milioni di euro legato al caso "SeeSicily" ha…

27 Aprile 2024

Incidente in Sicilia, 3 feriti: il più grave trasferito in elisoccorso a Catania

Nuovo incidente in Sicilia: il bilancio è di tre feriti, dei quali uno è stato…

27 Aprile 2024

Ponti primaverili: Catania è tra le mete preferite dai turisti

Catania è tra le mete più gettonate dai turisti in Italia per i ponti primaverili…

27 Aprile 2024

Questo sito utilizza cookie tecnici e cookie di profilazione di terze parti per la gestione pubblicitaria. Puoi esprimere le tue preferenze sui singoli programmi pubblicitari cliccando su "maggiori informazioni". Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie.

Privacy Policy