Dovrebbero partire a fine mese i raid aerei su Sirte dalla base militare di Sigonella a Catania, secondo un accordo fra Washington e Roma, che prevede la concessione da parte dell’Italia dell’utilizzo della base.
Per gli attacchi americani effettuati su Sirte, l’Italia permetterà agli Usa di poter usare la base di Sigonella per la partenza degli aerei. Già qualche mese fa, era stato affermato che sarebbe stato possibile servirsi della base militare stanziata in Sicilia a scopo difensivo. In questi giorni, sarebbe stato dato l’ok per un intervento da parte americana. La base di Sigonella a Catania è infatti importante per motivi strategici e logistici.
I raid su Sirte dovrebbero durare circa una trentina di giorni e non è ancora sicuro al cento per cento che ne sarà autorizzata l’operazione, come affermato da Francesco Grignetti sulla Stampa: “Non si può escludere, visto che Obama ha annunciato trenta giorni di operazioni, che Washington alla fine ci chieda di usare le «sue» basi su suolo italiano. In ottemperanza agli accordi bilaterali, infatti, il nostro governo deve comunque autorizzare l’uso delle infrastrutture concesse agli Usa – soprattutto Sigonella, che è a soli 20 minuti da Sirte – ad azioni di combattimento.”