Come anticipato ieri, sembrano essere confermate le previsioni meteo per domani. Previste, dalle prime ore del 23 giugno, precipitazioni temporalesche sulla Sicilia, in estensione a Calabria, Basilicata e Campania
Una perturbazione proveniente dal nord Africa tende a muoversi verso il basso Tirreno determinando, nel corso della serata, un aumento delle condizioni di instabilità sulle regioni meridionali.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le Regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino di criticità consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).
L’avviso prevede dalle prime ore di domani, giovedì 23 giugno, precipitazioni sparse, a prevalente carattere di rovescio o temporale, sulla Sicilia, in estensione a Calabria e Basilicata, specie sui settori tirrenici, e dalla mattinata alla Campania. Tali fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, locali grandinate e forti raffiche di vento.
Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata per domani allerta gialla su Campania, Basilicata, Calabria, su buona parte della Sicilia e sull’Abruzzo Appenninico.
Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.