La proposta arriva da The Folio Society e consisterebbe nel creare edizioni molto colorate per i testi più complessi, proposta che la società inglese ha realizzato tramite la pubblicazione di un’edizione del genere de “L’urlo e il furore” di Faulkner.
L’arcobaleno, presente in questo testo, dovrebbe aiutare il lettore, durante la lettura, ad orientarsi all’interno del complesso intreccio della trama, in modo che non abbandoni il libro prima di terminarlo: infatti, questo tipo di edizione è stata anche corredata di parecchie note critiche, con funzione di semplificazione. Inoltre, presenta un segnalibro con gli stessi colori usati nel testo, che ha la funzione di legenda esplicativa di quei colori: in una narrazione dove s’intersecano vari piani temporali e spaziali, questa tecnica guida il lettore ad aprirsi un varco. Lo scopo di tali edizioni colorate sarebbe quello di rendere più accessibili opere letterarie di valore, ma allo stesso tempo difficili, (si pensi ai capolavori di Joyce ad esempio) e incentivarne la lettura presso un pubblico di non soli specialisti.
L’iniziativa sarebbe davvero positiva in un periodo dove si legge sempre meno, e in cui, tra l’altro, tra le letture si tende, di solito, a scartare quelle più complesse. Un punto di debolezza potrebbe derivare dalla soggettività della scelta dell’editore sulle parti da colorare-sottolineare: e se venissero evidenziati solo periodi volti a lanciare un particolare messaggio dell’editore? O se questo venisse sottolineato tramite particolari associazioni di colori?
Tuttavia il progetto sarebbe da prendere in considerazione soprattutto in campo scolastico, nei manuali complessi, per rendere agli studenti più allegro il momento dello studio.