“Il nuovo Rapporto dell’Anvur (Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca) sullo stato dell’Università e della Ricerca fa una analisi molto precisa dei punti di forza e di debolezza del sistema e individua con chiarezza le sfide che ci aspettano nei prossimi mesi”. Così il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Stefania Giannini.
“Colpiscono positivamente – prosegue il Ministro – la ripresa delle immatricolazioni, che avevamo anticipato con dati Miur negli scorsi mesi, l’incremento dei laureati regolari e la diminuzione degli abbandoni fra il primo e il secondo anno. Significativi e incoraggianti i dati sulla qualità della produzione scientifica dei nostri ricercatori. Ora dobbiamo lavorare per una maggiore internazionalizzazione dei percorsi di studio e per un collegamento più forte con il mondo del lavoro”.
“Lo faremo – spiega Stefania Giannini – potendo contare su un quadro nuovo: con l’ultima legge di Stabilità abbiamo cominciato ad invertire la rotta sulle risorse. Ma non solo, dopo un periodo di blocco stiamo facendo ripartire le abilitazioni alla docenza universitaria con regole più semplici e tempi più certi per l’espletamento delle procedure. Con il Programma Nazionale per la Ricerca vogliamo fare del capitolo Ricerca e Sviluppo uno degli elementi chiave del rilancio economico del Paese, investendo, per la prima volta in modo massiccio, soprattutto sul capitale umano. La cura per diradare le ombre del sistema individuate dal Rapporto, e per rafforzare ancor di più le luci, è già cominciata”.