In questi mesi si sta compiendo una piccola rivoluzione nell’ambito del digital publishing. Google e Facebook si sono messe al lavoro su due nuovi prodotti che cambieranno il nostro modo di pubblicare articoli.
Stiamo parlando delle Accelerated Mobile Pages (AMP) e di Instant Articles, i due nuovi progetti open per i dispositivi mobili.
Questi progetti sono sostanzialmente dei linguaggi semi-nuovi di markup progettati per rendere la visualizzazione dei contenuti praticamente istantanea su dispositivi mobili. Google ha reso pubbliche le specifiche di AMP già diversi mesi fa, Facebook esce oggi dalla fase di beta testing con i grandi editori rilasciando a tutti la possibilità di poter pubblicare sulle proprie pagine social i contenuti renderizzati con FBIA.
Noi del team di Liveuniversity abbiamo preso in considerazione molto seriamente queste proposte di innovazione e vi annunciamo che oggi 19 aprile 2016 rendiamo disponibili sia in formato AMP che Instant Articles il nostro lavoro che vi aiuta a rimanere informati da 10 anni.
Crediamo veramente che queste novità siano il crocevia di una nuova frontiera del publishing. Tutti i confini del mondo dell’editoria stanno sfumando a favore di enormi hub (non più semplici portali) di pubblicazione sempre meno dipendenti dai siti degli stessi giornali e sempre più dipendenti da social network e motori di ricerca, applicazioni per sistemi operativi mobili.
Facebook e Google ci hanno lanciato questa sfida, l’abbiamo accettata.
Contiamo sul sostegno di voi lettori per vincerla.
Grazie di seguirci ogni giorno.