Nuovi casi di PC infetti da virus sul territorio catanese, anche se casi analoghi sono stati registrati anche nelle province di Messina, Ragusa e Siracusa. Si tratta del temuto virus “Cryptolocker”, che dall’inizio dell’anno ha fatto già scattare 45 denunce sul territorio.
Sembra che il virus riesca ad infettare il computer tramite delle e-mail apparentemente innocue che reindirizzerebbero l’utente a dei presunti acquisti o spedizioni fatti a suo nome. Tuttavia, una volta aperto il link in questione, i file del computer vengono immediatamente criptati e viene messo in atto un vero e proprio ricatto con il quale si richiede un pagamento per riavere indietro i file criptati.
La polizia postale invita dunque a mantenere il proprio PC sotto uno stato di costante protezione, anche e soprattutto attraverso l’uso di programmi antivirus che ormai si trovano gratuitamente in rete. Inoltre, invitano gli utenti con i computer infetti a non cedere al ricatto ricevuto, considerando che non sempre c’è la possibilità che i file criptati vengano restituiti. Per ulteriori informazioni, si può sempre visitare il sito del commissariato di P.S. Online, un portale di recente costruzione che si occupa di dare assistenza agli utenti in tempo reale.
Dunque, la cosa più importante è prestare particolare attenzione anche e soprattutto alle e-mail che arrivano al proprio indirizzo di posta elettronica. Purtroppo non tutte sono rilevanti o semplici spam, al loro interno potrebbero nascondersi virus pericolosi. La cosa migliore? Non apritele!