Natale, il periodo più bello dell’anno! Aria di festa per le strade, decorazioni ovunque e…tempo di regali! Ognuno di noi ha sicuramente messo gli occhi su un oggetto del desiderio che vorrebbe trovare sotto l’albero la mattina del venticinque o magari ha ricevuto la richiesta di un regalo particolare.
Per quanto riguarda i lettori, invece, questi costituiscono una categoria quasi a parte rispetto alle altre: infatti, la lista dei desideri di un lettore non si esaurisce mai, anzi diventa sempre più lunga dopo ogni escursione in libreria (che il lettore accanito intraprende almeno una volta a settimana). Di conseguenza, ecco qui una raccolta di dieci libri pensati “ad hoc” per un perfetto regalo letterario da fare o da concedersi. Dai classici ad una lettura più “leggera”, dalle nuove uscite agli intramontabili sempreverdi, a questa lista si aggiunge anche qualche tocco di esotismo. Di sicuro il gusto personale questa volta ha avuto la meglio, ma da lettrice accanita non posso che consigliare questi titoli.
Quindi, buon Natale e buona lettura! Qualunque di questi libri troviate sotto l’albero o deciderete di regalare, ne varrà sicuramente la pena ed il vostro tempo non sarà stato sprecato.
- “La gemella silenziosa”, S.K. Tremayne: thriller d’esordio di S.K. Tremayne e spero davvero che non sia l’ultimo. Sarah, madre di due gemelle, di cui una tragicamente morta, decide di iniziare una nuova vita con la sua famiglia nell’isola di Skye, in Scozia. Ma qui cominciano ad insidiarsi in lei numerosi dubbi riguardo l’identità della figlia sopravvissuta, la quale sostiene di essere l’altra gemella, ormai scomparsa. Può una madre non riconoscere i propri figli? Storia costruita benissimo, finale non banale. Consigliato agli amanti del genere: tratterrete il fiato fino all’ultima riga.
- “L’amica geniale” e seguito, Elena Ferrante: la saga senza dubbio più bella degli ultimi anni. Lo stile della Ferrante è assolutamente superbo, ricco di dettagli e allo stesso tempo non eccessivamente prolisso. Qui viene raccontata la storia Di Elena e Lila, della loro amicizia e degli eventi più importanti che segnano le loro vite; il tutto viene condito da un grande excursus storico sul nostro paese dal dopoguerra fino ai giorni nostri. Perfetto per gli amanti delle saghe familiari e della nostra storia più recente. Tuttavia, anche se non è proprio il vostro genere, provate a leggerne uno: non riuscirete a staccare gli occhi dalle pagine ed i personaggi descritti diventeranno parte della vostra quotidianità.
- “Dov’è finita Audrey?”, Sophie Kinsella: lettura sicuramente molto leggera, ma in pieno stile Sophie Kinsella. Questo è infatti l’ultimo romanzo ad opera della scrittrice inglese, nota ai più soprattutto per la serie “I love shopping” e per la sua vivace protagonista, Rebecca Bloomwood. Audrey, 14enne insicura e terrorizzata dal Mondo, vive in un totale isolamento. Tuttavia, grazie all’aiuto della sua famiglia e della sua terapeuta, riuscirà a ritrovare sé stessa? Non fatevi spaventare dalla trama, che all’apparenza potrebbe sembrare cupa e tetra: in realtà il tutto viene raccontato in maniera molto “soft” con gag esilaranti in puro stile Kinsella.
- “La meccanica del cuore”, Mathias Malzieu: 31 dicembre 1874, Edimburgo: questa viene definita la “notte più fredda del Mondo”. Ed è proprio durante questa notte che nasce Jack che vedrà il suo cuore completamente ghiacciato sostituito con un particolare congegno che, per funzionare, dovrà essere mantenuto sotto controllo e al riparo da forti emozioni, come per esempio l’amore. Ma è davvero possibile che questo avvenga? In questo caso, una trama ed una narrazione all’apparenza semplici nascondono significati molto più profondi. Assolutamente promosso.
- “La storia”, Elsa Morante: questo libro parla di vita, non ci sono altre parole per descriverlo. Tutto in questo romanzo è meraviglioso: la trama, i personaggi, la nitidezza delle descrizioni che fanno sì che il lettore viva ciò che vivono i protagonisti dell’opera…insomma, è perfetto. Adatto sicuramente a chi è interessato alla storia contemporanea e, in particolar modo, agli anni della Seconda Guerra Mondiale. Tuttavia, chiunque dovrebbe leggere questo libro: le vicende di Ida e Useppe non potranno fare altro che coinvolgervi in prima persona e farvi provare emozioni uniche.
- “Cime tempestose”, Emily Brontë: classico sicuramente intramontabile e uno dei più bei romanzi d’amore della letteratura inglese. Della storia d’amore tra Heathcliff e Catherine sono stati realizzati anche adattamenti cinematografici, ma niente può essere equiparato al romanzo e al modo in cui la scrittrice parla di questa grande passione. Adatto sicuramente agli inguaribili romantici.
- “Mi sa che fuori è primavera”, Concita De Gregorio: si può sopravvivere ad una tragedia? Ad un dolore così forte che sembra annientarti? Queste le domande poste all’interno di questo romanzo breve, ma allo stesso tempo intenso. Da un fatto di cronaca dei giorni nostri (la scomparsa delle gemelle Alessia e Livia Schepp) si sviluppano infatti spunti e riflessioni che ci pongono davanti ad un nuovo messaggio di positività e speranza, mostrandoci attraverso le parole di Irina, madre delle bambine, che è possibile, nonostante il profondo dolore, tornare a vivere.
- “1984”, di George Orwell: altro caposaldo della letteratura inglese, anche se stavolta parliamo di uno dei primi prototipi di romanzo “distopico”. Tanti i riferimenti alla nostra attualità, che fanno sì che quest’opera sia più attendibile e veritiera di molte altre scritte al giorno d’oggi. Dedicato a tutti coloro che hanno voglia di andare oltre le apparenze e vedere le cose da diverse prospettive. E ricordate: “The Big Brother is watching you!”.
- “Ochikubo monogatari”: con questa opera ci dirigiamo verso una letteratura “nuova”, sicuramente diversa da quella che ci viene quotidianamente proposta. Opera del periodo Heian (794-1185), la “Storia di Ochikubo” si può considerare la “Cenerentola” in chiave orientale. Non mancheranno di conseguenza i riferimenti alla storia da noi conosciuta (anche se è bene specificare che uella di Ochikuboa è molto più antica). Dedicato a tutti coloro che vogliono provare il gusto di leggere qualcosa di diverso dal solito e hanno voglia di esplorare nuovi, e purtroppo ancora poco conosciuti ai più, orizzonti letterari.
- “Mille splendidi soli”, di Khaled Hosseini: anche se non è un libro recentissimo, consiglio assolutamente la lettura di questo romanzo e, in generale, di tutta la bibliografia di Hosseini. Qui viene narrata la storia di Maryam e Laila, due donne coraggiose che vivono ai tempi della guerra in Afghanistan. Profondo e toccante, sicuramente un libro che fa riflettere molto su determinati contesti storici e sociali lontani da noi di cui spesso si preferisce far finta di niente.
Elide BarbantiNata a Prato il 27 Giugno del 1993, trascorre l'infanzia e l'adolescenza tra scaffali di libri e biblioteche e sviluppando un vivo interesse per la scrittura, specialmente quella giornalistica. Nel 2012, si trasferisce in Sicilia immatricolandosi al CdL di Lingue e Culture Europee, Euroamericane e Orientali presso la Facoltà di Scienze Umanistiche a Catania. L'anno successivo, decide di reimmatricolarsi presso la S.D.S di Lingue e Letterature Straniere a Ragusa al CdL di Mediazione Linguistica e Interculturale, dove attualmente studia lingue orientali.