La città di Catania si appresta a vivere una serie di cambiamenti molto importanti nell’ambito della viabilità urbana, in particolar modo per alcuni servizi pubblici. Dopo la notizia della monorotaia Etnarail che collegherà i paesi etnei con la città, anche la circumetnea meglio nota come “littorina” si appresta a un restayling. I nuovi treni FCE (Ferrovia CircumEtnea) saranno complessi binati ad alimentazione diesel e trasmissione elettrica prodotti dall’azienda Polacca Newag e si chiameranno Vulcano, in onore all’Etna.
Una scelta non di poco conto quella dell’ammodernamento di un servizio che ancora oggi ricopre un ruolo importante ma di cui, forse, non si sfruttano al 100% le possibilità. L’azienda comprerà 4
treni a due casse per una spesa complessiva di 40 milioni di euro. I treni sono dotati di servizi igienici per disabili, aria condizionata, telecamere di videosorveglianza, presa elettrica a 220 v e l’alloggiamento per le bici. Questi treni possono raggiungere una velocità di circa 120 chilometri all’ora e sono conformi agli standard di emissione dei gas di scarico con bassi consumi di carburante.

Fonte: catania.mobilita.org














