Abbandoni e fuori corso sono molto frequenti tra gli studenti che decidono di intraprendere il percorso universitario. Quali potrebbero essere le soluzioni per arginare il problema?
Lunedì 28 settembre, alle 16.00, nell’aula magna del plesso di Agraria in via Santa Sofia, si terrà un incontro rivolto ai presidenti e ai docenti dei primi anni delle lauree e delle lauree magistrali a ciclo unico, ai direttori di dipartimento e ai presidenti delle strutture didattiche speciali di Ragusa e Siracusa, promosso dal rettore Giacomo Pignataro.
Un confronto sulle politiche e sulle azioni strategiche finalizzate al processo di rilancio dell’azione didattica dell’Ateneo, rispetto al quale i docenti dei primi anni hanno un ruolo di primo piano per il raggiungimento di obiettivi quali la riduzione dei fuoricorso e degli abbandoni.
È già stato valutato in modo positivo dal Ministero il piano triennale presentato dall’Università di Catania. L’Ateneo avvierà una serie di interventi per ridurre quei fattori che lo penalizzano, favorendo anche un cambiamento di mentalità in relazione all’apprendimento e alla docenza.
Dai tutorati alle piattaforme di didattica integrativa online, dai corsi zero al Syllabus, dall’attenzione alle buone pratiche dei singoli docenti come dei Corsi di studio: sono questi gli strumenti che l’Università di Catania utilizzerà per reagire al fenomeno dell’abbandono e dei fuoricorso.