I nuovi bandi di accesso alle magistrali del Dipartimento di Scienze umanistiche hanno spiazzato molti studenti. Quest’anno i requisiti di accesso sono stati difatti leggermente modificati. In altri casi, è stato abolito il colloquio che permetteva a coloro i quali non possedevano tutti i requisiti curriculari di essere comunque esaminati.
A raccontarci la vicenda è stata una studentessa del Disum che ha scritto una lettera di protesta, pubblicata per la rubrica Alza la voce. I cambiamenti dei bandi hanno messo in difficoltà molti ragazzi e pare che si sia reso conto della situazione anche il Direttore del Dipartimento di Scienze Umanistiche Giancarlo Magnano San Lio.
Il bando non verrà certamente modificato, ma è stato pubblicato questo avviso:
Si avvisano gli interessati che, in merito al possesso dei requisiti curriculari indicati negli allegati relativi alle prove d’accesso ai corsi magistrali a numero non programmato, sono emerse alcune difficoltà in ordine al raggiungimento delle conoscenze richieste per l’iscrizione.
Le segnalazioni acquisite sono state opportunamente trasmesse alla competente Area Didattica di Ateneo, attualmente impegnata a vagliare possibili soluzioni che permettano una più agevole immatricolazione ai corsi in oggetto.
È possibile continuare a segnalare eventuali problemi in merito attraverso i rappresentanti degli studenti.F.to Prof. Giancarlo Magnano San Lio
(Direttore del Dipartimento di Scienze Umanistiche)