La città di Catania si appresta, a distanza di pochi giorni, ad accogliere nuovamente le sacre reliquie di Sant’Agata, dopo i giorni di festeggiamenti della scorsa settimana.
Cade infatti, come di consueto, il 12 febbraio la cosiddetta “Ottava di Sant’Agata”, esattamente 8 giorni dopo il 5 febbraio, giorno di commemorazione della giovane martire secondo il calendario cattolico.
Il programma della giornata prevede la Santa Messa alle ore 7.00 in Cattedrale, al termine del quale il busto di Sant’Agata verrà portato fuori dalla cameretta e posto sull’altare maggiore, dopo il tradizionale saluto alla salma del Beato Cardinale Dusmet posta nella navata laterale destra della chiesa.
Seguiranno per tutto il giorno, una ogni ora, le messe presiedute da vari sacerdoti clericali ed al contempo sarà possibile osservare e baciare le sacre reliquie della Santuzza, tra le quali la mammella, la mano (vedi foto in basso) ed il sacro velo.
L’ultima messa, alle ore 19, verrà presieduta dall’arcivescovo di Catania Salvatore Gristina, al termine del quale partirà la processione con il busto e lo scrigno di Sant’Agata portato a spalla dai devoti. Le reliquie lasceranno la chiesa dall’uscita laterale di via Vittorio Emanuele II, si dirigeranno verso piazza Duomo ed al termine del giro della stessa piazza rientreranno definitivamente all’interno della cameretta della Cattedrale.
Accompagneranno la processione le 12 candelore votive che, al termine del giro di piazza Duomo, rientreranno nelle loro rispettive chiese di appartenenza dopo esser state conservate durante questa settimana all’interno del Duomo.
Bisognerà poi aspettare il 17 agosto per rivedere il bel volto della Santuzza tra le vie di Catania, in occasione di “Sant’Agata di mezzo agosto”.